La Serie B ha messo agli archivi la tredicesima giornata di campionato, e ogni gara assume valore doppio.
Partiamo dalla sfida-promozione tra Brescia e Como. Se le bresciane si sono imposte sul campo del Palermo grazie alla rete di Luana Merli, le lariane hanno risposto rifilando sei gol alla Roma Calcio Femminile, tenendo invariato il distacco tra le due squadre che è di quattro punti. Per quanto riguarda le palermitane e le romane, dopo queste sconfitte, possono, purtroppo, ormai dire addio alla Serie B, e cominciare a pianificare la prossima stagione in Serie C.
Il Cortefranca resta in terza posizione vincendo sul Chievo Verona con una punteggio tennistico, consolidato col ritorno al gol di Andrea Scarpellini dopo un periodo d’infortunio.
Parliamo delle clivensi che hanno avuto la forza di non arrendersi e di rimontare di due gol, però le partite si giocano per novanta minuti, quindi fa davvero male prendere tre gol nei minuti finali. Le cortefranchesi hanno così raggiunto la permanenza in cadetteria, e adesso per loro comincia un nuovo campionato. Certo, mancano cinque turni e le ragazze di Mazza hanno sette punti di ritardo sul Brescia, però perché non provare a fare il colpaccio? D’altronde ogni neopromossa è salita al primo colpo in Serie A…
Sotto di una posizione c’è il San Marino Academy che affonda il Tavagnacco con una doppietta di Jansen, alimentando ancora di più quel rammarico per aver lasciato per strada punti e prestazioni che avrebbero dato alle sanmarinesi un ruolo da protagonista in cadetteria. Che possa servire di lezione per il prossimo anno. Le friulane continuano ad essere in un momento altalenante, fatto di buoni risultati con gare da dimenticare, ma di certo le gialloblù daranno tutta l’anima per chiudere bene questo campionato.
Giornata da ricordare per il Cesena, che mette ko il Cittadella. Una gara importante per le cesenati, perché dà la prima gioia a Michele Ardito sulla panchina delle cesenati, e ritrova, dopo partite, Fabiana Costi che tramortisce le padovane con una doppietta. Il primo cambio di passo è stato fatto, ora aspettiamo la gara col Chievo per vedere se le cavallucce sono ripartite con la testa giusta. Le granata di mister Colantuono, invece, hanno fatto quello che potevano per imporre il loro gioco, ma non ci sono riuscite. Peccato, perché il Cittadella conclude la sua striscia di tre vittorie consecutiva, ma non devono rammaricarsi, perché l’obiettivo salvezza è stato raggiunto,
Sabato dolce per Torres e Ravenna: le sassaresi si stanno avvicinando a rimanere in cadetteria mettendo ko una Pink Bari che ormai non ha quasi più nulla da chiedere su questo campionato che, ad essere sinceri, è stato molto anonimo per le baresi, mentre le ravennati si sono aggiudicate lo scontro diretto imponendosi in casa sulla Pro Sesto che, anche in questo match, è passato in vantaggio, ma ancora una volta ha dovuto soccombere alla reazione dell’avversaria, e la formazione romagnola ha nove punti di vantaggio sulle sestesi che occupano il primo posto per retrocedere.