Missione compiuta. O almeno in parte. Questa è l’aria che si respira nello spogliatoio del Fimauto Valpolicella dopo il pareggio conquistato sul campo dell’Inter nel big match della seconda giornata di ritorno del girone C del campionato di serie B.
E’ stata una partita combattuta con grande grinta da entrambe le formazioni, con alcuni momenti di comprensibile tensione, giustificati dall’importanza della sfida e dalla posta in palio.
Alle ragazze allenate da mister Zuccher il pareggio permette di mantenere la testa della classifica, con due lunghezze di vantaggio sulle milanesi e tre dalla Pro San Bonifacio che, ad oggi, sembra in leggero calo rispetto alla prima parte del campionato quando, a sorpresa, aveva mantenuto il primato in classifica per quasi tutto il girone di andata.
“Siamo soddisfatte del punto conquistato – spiega il difensore Nenè Bissoli – perché abbiamo mantenuto il primato e prolungato la nostra striscia positiva di risultati (ultimo ko di Boni e compagne risale infatti al 29 novembre 2016, 1-2 casalingo contro l’Azalee n.d.r.), Siamo state brave a giocarcela a viso aperto. Abbiamo rischiato qualcosa, è vero, ma abbiamo anche avuto la possibilità di vincerla. L’Inter è una buonissima squadra e sono convinta che ci darà filo da torcere fino alla fine”.
Bissoli poi analizza l’episodio che l’ha vista protagonista in occasione del pareggio dell’Inter: “Siamo andate in vantaggio con Carradore, con una bellissima azione corale, e l’Inter aveva subito un po’ il colpo. Poi su un facile disimpegno ho sbagliato l’appoggio al nostro portiere e ho, di fatto, regalato la punizione dal limite che Bonfantini ha trasformato. Dispiace davvero tanto perché, senza il mio errore, probabilmente potevamo portare a casa anche tre punti”.
Disamina a dire il vero un po’ troppo severa da parte del centrale difensivo del Valpolicella, visto che il gol è stato un vero e proprio capolavoro balistico dell’attaccante nerazzurro (punizione all’incrocio dei pali).
Prosegue Bissoli: “Il risultato di pareggio è comunque giusto, visto che loro hanno giocato meglio nel primo tempo mentre nella ripresa siamo state noi ad avere le occasioni migliori. Certo, avessimo vinto, avremmo fatto un salto in avanti davvero importante, aumentando non di poco le nostre chances in ottica promozione. Restando così le cose il campionato è ancora apertissimo e quindi non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia, anzi.”
“Domenica contro il Vicenza – conclude Bissoli – ci aspetta una partita molto difficile, soprattutto sotto l’aspetto mentale. Infatti, giocare contro una squadra di bassa classifica, può essere un’arma a doppio taglio. Se tecnicamente possiamo essere avvantaggiate, a livello di concentrazione possiamo rischiare qualcosa; prendere sottogamba queste sfide può essere pericoloso. Ci stiamo allenando con molta concentrazione perché i tre punti non devono sfuggirci. Pensiamo a fare il nostro dovere fino in fondo. Poi, se le nostre avversarie dovessero compiere qualche passo falso, sarà tutto di guadagnato”.