Alla scoperta di Federica Annibaldi, classe 2002, attaccante del Perugia, fresca debuttante in prima squadra nello trascorso campionato di serie B.
Ciao Federica, per iniziare una breve descrizione del tuo ruolo
“Il mio ruolo è quello dell’attaccante che consiste principalmente nel finalizzare l’azione della propria squadra, ovvero fare gol o partecipare all’azione creando delle buone occasioni offensive. Di solito in una formazione di attacco a “tridente” occupo la posizione di punta centrale ma anche esterna in quanto riesco ad agire maggiormente in profondità sfruttando la velocità e l’aspetto tecnico e tattico che cercherò sempre di migliorare”.
Come è nata la tua passione per il calcio ?
“La mia passione per il calcio è nata all’età di 7-8 anni quando praticavo giá un altro sport agonistico, ovvero il pattinaggio; tolti i pattini dopo gare o allenamenti cercavo sempre un pallone e passavo il tempo a palleggiarci anche per staccare un po’ dall’ansia delle gare più importanti.
Con il pallone tra i piedi mi sentivo me stessa, passavo pomeriggi interi a calciare la palla contro il muro, così a 13 anni decisi di iscrivermi alla Grifo Perugia calcio femminile e questo è stato possibile grazie anche all’appoggio dei miei genitori che hanno sempre creduto in me e del sostegno che ho sempre ricevuto, in particolare mio padre che mi ha ispirato fin da piccola parlandomi delle sue notevoli esperienze da centrocampista con l’A.C Perugia calcio”.
Esperienze pregresse in carriera
“L’esperienza più significativa ed emozionante in carriera è stata la vittoria dello scudetto Primavera Juniores 2019, in quel giorno ho realizzato l’importanza di essere squadra, le compagne sono scese in campo con la giusta grinta e fame di vincere, ringraziandole ancora per avermi fatto vivere emozioni uniche”.
Gli aspetti positivi di questa stagione
“L’aspetto positivo di questa stagione personalmente è stato il debutto in prima squadra.
Sono felicissima di aver partecipato al campionato di serie B femminile portando la maglia della squadra che amo.
Sono soddisfatta di aver dato in qualche modo sostegno in un periodo decisivo della stagione, in cui la squadra aveva bisogno, in virtù di alcune mancanze; questo aspetto mi ha dato un grande stimolo nel dare il meglio in campo, favorendo la mia crescita personale.
Nonostante i risultati delle partite non ci siamo mai scoraggiate ma abbiamo lavorato sempre in vista del prossimo obiettivo, dando il massimo impegno insieme a tutta la squadra”.
Credit Photo: Fabio Cittadini (FB Giallorosse)