Alla presenza della stampa e dei tecnici alla guida delle formazioni del settore giovanile e femminile, è stata ufficialmente varata la San Marino Academy, che coinvolgerà – per l’appunto – tutta l’attività calcistica rivolta al Settore Giovanile di base (in collaborazione con le società che continueranno ad occuparsi in prima persona di reclutamento, ma non solo), all’ex Selezionato e a tutto il movimento femminile, ivi compresa dunque la prima squadra, militante in Serie B.

“Un cambio di denominazione di cui avvertivamo la necessità già da qualche tempo – assicura il Vice Presidente della FSGC, Alessandro Giaquintoe che da più parti ci richiedevano; i valori veicolati dal termine Academy sono poi quelli a cui aspiriamo e che vogliamo poter garantire: un insegnamento superiore, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche educativo e culturale. L’obiettivo è quello di seguire tutti i ragazzi e le ragazze che vogliono giocare a calcio, dando loro gli strumenti per poterlo fare nel migliore dei modi e permettendo loro di potersi esprimere al massimo del proprio potenziale. In tal senso, non possiamo che essere soddisfatti nel rilevare come alcuni nostri ragazzi – che hanno completato l’intero percorso nel nostro Settore Giovanile – siano approdati a realtà di primissimo livello”.

Inizierà qualche settimana più tardi, rispetto al maschile, l’attività femminile; in tal senso il Responsabile Corrado Selva pone l’accento sul “prestigio – tanto per chi gioca, quanto per chi allena – di entrare a far parte di questo progetto”. Uno dei primi a cui ha partecipato in prima persona Massimo Bonini, Direttore Tecnico della Federazione Sammarinese Giuoco Calcio, che – nel rilevare la crescita in termini di partecipazione del movimento sammarinese – sottolinea la “necessità di fare il salto di qualità, anche attraverso iniziative come queste, che possano permettere a tutti – in primis ai giovani calciatori – di crescere in maniera esponenziale”.

Si entra più nel dettaglio con Carlo Chiarabini, Responsabile Tecnico della San Marino Academy e collante tra le varie componenti di un progetto che abbraccia tutto il calcio giovanile e femminile sammarinese e che continuerà ad avere come riferimento – per quanto riguarda l’attività di basa – il Progetto CEF, del quale sarà Responsabile Fabio Lepri: “Indispensabile – sottolinea Chiarabini – la collaborazione con le società, che in prima battuta si occupano dell’importantissima opera di reclutamento e con le quali i calciatori restano di fatto tesserati; all’interno della San Marino Academy convivono una serie di progetti collegati che si integrano tra loro per permettere a tutti i ragazzi e le ragazze coinvolte di esprimersi al massimo del proprio potenziale”. In tal senso è confermato il Progetto CEF, cui si affiancherà – in maniera complementare e non certo concorrenziale – l’Academy Base, di gestione diretta della FSGC in collaborazione con i poli societari. “Il progetto verte su due capisaldi: il diritto di tutti a giocare ed essere considerati allo stesso modo ed il diritto di tutti ad esprimersi al massimo delle proprie capacità”. In questa direzione muove l’Academy Base, che partirà alla fine del mese di settembre: “Un’opportunità nuova, che nasce dalla necessità di garantire ulteriori attività a giovani calciatori dalle qualità più spiccate e dalla grande attitudine, che ci permette di monitorare in maniera più dettagliata – e con qualche anno di anticipo, rispetto a quanto fatto finora – il processo di crescita e sviluppo qualitativo del singolo giocatore. Ciò non toglie che le porte dell’Academy saranno sempre aperte, in entrambe le direzioni”.

Quello che muove oggi i primi passi è una sorta di Centro Federale, sulla falsa riga di tanti già nati da tempo in Europa e nel mondo: se il CEF è confermato e – in sinergia coi club – è la chiave di volta dell’attività di base (che si arricchisce delle novità portare dall’Academy Base) e la San Marino Academy va a sostituirsi – in buona sostanza – a quello che era fino a ieri il Settore Giovanile Selezionato ed il Settore Femminile (in toto), non manca un progetto ad hoc indirizzato ai calciatori appena usciti dall’Academy ed eleggibili per la Nazionale Under 21.

Del Progetto di Valorizzazione ne dà conto Giampaolo Mazza, che della San Marino Academy è il Coordinatore Tecnico e Organizzativo: “Un po’ come succede ormai ovunque, a partire dalla vicina Italia, abbiamo ritenuto doveroso dare opportunità in più ai nostri giovani calciatori; l’incentivo verrà naturalmente valutato a metà stagione, cosa che ci permette di tutelarci il più possibile. Mi preme infine ribadire come la San Marino Academy non sia esclusivamente un contenitore agonistico, ma capace anche di veicolare i valori sani dello sport di educazione e rispetto, senza dimenticare il rapporto con la scuola”.

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