Torna l’intervista a Fabiana Comin. Facciamo il punto con la nostra mister dopo il match di Coppa ed alla vigilia della gara contro il Cesena.
Mister, un tuo commento sulla partita di Coppa contro il Vittorio Veneto: cosa non ha funzionato?
Onestamente non c’è qualcosa in particolare che non ha funzionato, abbiamo anche dato modo a chi ha giocato meno finora di mettersi in mostra ed io sono contentissima della prestazione delle ragazze e del loro impegno: sia di quelle che sono scese in campo, che di quelle che sono subentrate.
Certo è che subire due goal in fuorigioco e vedersi annullare un goal per un tocco di mano che, onestamente, io non vedo nemmeno riguardando il video della partita (lo dovrò riguardare bene), lascia un po’ l’amaro in bocca. Io non voglio dire, lungi da me, che l’arbitro ha sbagliato ma ci sono stati dei dubbi forti in gara, confermati poi dalle immagini. Noi non avremmo passato il turno con lo 0-0, ma perdere in questo modo significa che c’è qualcosa che non funziona. Non è una giustificazione, ma la mia squadra ha giocato un buon calcio, palla a terra e ha cercato di imporsi anche a livello fisico, perché loro sono una squadra più fisica ed esperta della nostra, con gente scesa dalla Serie A.
Noi abbiamo ragazze giovani, alcune all’esordio in Serie B o che arrivano dalla Primavera, quindi io sono molto soddisfatta di loro. Mi dispiace solo per il risultato negativo che non rispecchia la partita. Il pallino del gioco, secondo me, lo abbiamo avuto maggiormente noi, dobbiamo essere più cattive sotto porta, questo lo sappiamo e dobbiamo migliorarlo, ma non siamo così lontane dal Vittorio Veneto.
Quali sono le difficoltà della prossima partita col Cesena?
Troveremo sicuramente una squadra che vorrà fare punti, dato che in questo momento occupa una posizione bassa in classifica. Sarà una squadra che, in casa propria, la metterà sotto il piano fisico, quindi di sicuro non troveremo una squadra che ci farà fare gioco facile.
Dovremo andare lì con la solita aggressività e con la voglia di fare bene, senza farci cogliere impreparate in fase difensiva. Abbiamo lavorato bene col Vittorio Veneto, ma dobbiamo migliorare ancora qualcosina. Il Cesena è una squadra ostica, che cercherà di fare il risultato in casa propria. Conosco il portiere, Alice Pignagnoli (ex Genoa) ed è molto in gamba; conosco Alice Cama, con la quale ho giocato assieme al Milan: è una squadra che ha più esperienza di noi, ma le affronteremo a viso aperto.
Credit Photo: Lady Granata Cittadella