Per Erica Pica quest’anno è arrivata la grande occasione di giocare titolare in Serie B: l’attaccante sta ripagando al meglio la fiducia di mister Lello Di Camillo crescendo partita dopo partita in un campionato che lei disputa per la prima volta.
“Sono felice di poter provare quest’esperienza nuova per me in Serie B – esordisce Pica – avevo militato in C. L’anno scorso ho avuto l’opportunità di passare al Chieti. È una sfida personale mettermi in gioco in un campionato così importante, mi sto trovando bene. Penso di dover dare parecchio per la squadra, abbiamo bisogno di tutto l’impegno possibile per raggiungere buoni risultati”.
I risultati stanno arrivando anche forse un po’a sorpresa ed è decisamente bello vedere il Chieti Calcio Femminile nelle zone alte della classifica, sapere cioè che il lavoro del mister, del suo staff e della società stia dando sin da subito buoni frutti.
“È una sorpresa trovarci già nei piani alti della classifica, ma non dobbiamo accontentarci o pensare di aver fatto già tanto perché il campionato è ancora lungo. La nostra arma è il gruppo: partita dopo partita, allenamento dopo allenamento stiamo crescendo tutte insieme. C’è l’apporto di chi ha avuto già esperienze importanti e di altre che sono a Chieti da tempo e quindi hanno saputo aiutato le ragazze nuove ad inserirsi al meglio. Si è creato un ambiente positivo e questo si nota anche nelle partite o da fuori. Non ho avuto difficoltà ad inserirmi, credo che mi troverò sempre meglio anche negli schemi di gioco: stiamo lavorando tanto e pian piano entrando in forma anche dal punto di vista fisico, si è visto anche nell’ultima partita. Il gruppo è la nostra forza, andiamo avanti su questa strada”.
Con la mente Erica Pica torna prima alla partita di domenica scorsa con il Napoli e poi parla delle giovanissime ragazze in rosa che tanto bene stanno facendo finora: “Un minuto dopo la clamorosa occasione che ho avuto mi è venuto da pensare che forse, invece di provare il pallonetto, avrei forse potuto optare per un’altra soluzione. C’è un po’ di rammarico anche perché ho avuto anche altre possibilità di segnare. Con una squadra rimaneggiata come era la nostra è stato importante conquistare un punto: in queste partite dobbiamo dare sempre di più perché è fondamentale fare risultato. C’è stato poi anche il gol annullato: aver ottenuto un pareggio è stata una gioia, ma rimane un po’ di amaro in bocca. Sto notando che non ci manca la grinta, anche le ragazze più giovani stanno venendo fuori. Tutte le partite sono difficili se non prese nella giusta maniera, anche quelle che magari possono sembrare più facili si complicano dunque bisogna sempre dare il massimo”.
Domenica all’Angelini arriva il Nebrodi, formazione che ha all’attivo soli tre punti in classifica. “Non conosco sinceramente le loro potenzialità: hanno soli tre punti, ma non dobbiamo sottovalutare l’impegno. Con queste squadre non si deve sbagliare per poi crescere e farsi trovare pronte anche in partite più dure. Stiamo meglio ora dal punto di vista fisico, abbiamo recuperato le ragazze che avevano problemi, tornerà Vukcevic che ha scontato la squalifica, la sua presenza è importante per il gruppo non solo a livello calcistico. Dobbiamo cercare di continuare la scia di risultati positivi e confermare quanto stiamo facendo di buono finora, ci serve per il morale. Sono fiduciosa per la partita, vedo dagli allenamenti come stiamo lavorando: il mister con i suoi collaboratori ci aiuta a risolvere qualsiasi problematica e noi ragazze ci aiutiamo a vicenda molto mettendoci tutta la passione possibile per fare poi bene la domenica”.
Pica crede nella possibilità di raggiungere come obiettivo almeno il terzo posto a fine stagione. “Ci crediamo tutte: ciò che abbiamo fatto finora è il risultato di crederci sempre . Mi dà fiducia ed è stimolante questo progetto del Chieti, vedremo al termine del campionato dopo saremo arrivate. È bello vedere crescere le ragazzine che stanno disputando la Serie B e già sono pronte a farlo”.
La giocatrice si sta trovando a meraviglia nei meccanismi di gioco di mister Lello Di Camillo: “Mi trovo benissimo negli schemi del mister. Sono portata per le mie caratteristiche ad aiutare di più la squadra, lui mi vuole alta in attacco, cerco di farlo al meglio anche dando una mano anche alle compagne di squadra. Devo crescere, non ho mai disputato la Serie B, credo che io me la stia cavando bene, ovviamente spero di dare sempre si più”.
Non manca una nota finale per i tifosi neroverdi che da sempre nutrono simpatia e affetto verso la squadra: “Ci serve l’apporto del pubblico, ci ha sempre seguito con affetto: Chieti è una realtà importante creata nel tempo. Spero che venga sempre più gente a seguirci, fa sempre piacere vedere tanti tifosi allo stadio”.
Credit Photo: Nando di Felice Photography (Chieti Calcio Femminile)