“Una vita da mediano, con dei compiti precisi. A coprire certe zone, a giocare generosi”, sono versi che si addicono a chi nel calcio si fa carico di quel ruolo a volte così poco appariscente, ma essenziale per gli equilibri di una squadra.
Quello stesso compito che nella musica sarebbe probabilmente quello del bassista.
Perchè come una canzone, o un assolo di chitarra, non potrebbe fare a meno del ritmo e del senso del tempo che lo accompagna, un team di fuoriclasse non potrebbe vincere tutte le partite senza il sacrificiodi chi sta nelle retrovie.
Ed è proprio grazie alla capacità di pensare sempre in funzione del collettivo, a quella di non risparmiarsi mai, all’intelligenza tattica che ha innata che Eleonora Prost ha costruito la sua splendida carriera.
“Sempre lì, lì nel mezzo”, a far funzione i meccanismi della linea mediana, a fare sempre ciò che serve.
Quello che spesso è fondamentale, come lo è ovviamente anche per il ChievoVerona Women. Da buona avvocatessa, detta legge in mezzo al campo, sempre a difesa della causa gialloblù.
Quella stessa intelligenza che Eleonora dimostra non solo nel campo da gioco, ma che si palesa anche quando è chiamata a dire al sua davanti a un mirocofono, proprio come nel corso dell’ultima intervista.
Ecco tutte le dichiarazioni della nostra centrocampista pubblicate quest’oggi sul gazzettino settimanale di Cartellino Rosa: