Al termine della sfida dell’ultima giornata dell’anno solare 2023, persa 1-0 in casa con il Chievo grazie alla rete di Serena Landa, l’allenatrice del Ravenna Elena Proserpio Marchetti, ai microfoni di Be.PiTV, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
“È stata una partita dove abbiamo cercato il più possibile di sporcare i palloni, e di riproporci in avanti cercando di sfruttare il fatto che il loro sistema di gioco spacchi in due la squadra. Loro fanno 4 davanti e le altre un po’ dietro. Abbiamo cercato di sfruttare gli esterni ma siamo usciti poco, il campo non era il massimo. È stata una partita che ci ha viste lottare come sempre, e su questo siamo in crescita. Sembrerà banale, ma un po’ di fortuna forse non guasterebbe“.
“È chiaro che qualche risultato che non è positivo perché non porta punti, ma comunque positivo nelle prestazioni, dà morale anche quello. È evidente che però non basta, e ci serve qualcuno, come si diceva una volta, che butti dentro questo benedetto pallone e ci faccia fare questi punti che a questo punto meritiamo, per l’atteggiamento che è positivo sempre anche durante la settimana. Queste sono donne che non mollano mai“.
“Lo schema difensivo sul tiro-cross non ce l’ho [ride], abbiamo preso gol in maniera fortuita. E davanti è vero, ci manca effettivamente qualcosa nelle scelte. Oggi abbiamo avuto qualche occasione in mischia, ma ci manca un po’ di decisione nelle scelte. Anche lì dobbiamo crescere, e magari sperare in qualche acquisto da parte della società che possa dare una mano alle ragazze“.
“Lavoreremo come abbiamo fatto sempre, rimanendo unite, cercando sempre di limare tutti quelli che sono i difetti, andando oltre i limiti a volte, e provando sempre ad infondere fiducia e morale, attraverso un atteggiamento positivo, perché non posso imputare nulla alle ragazze su questo“.