La Roma calcio femminile già sappiamo che vanta uno staff di primo livello, ma non tutti sanno che ci sono diversi collaboratori esterni di valore che concorrono allo sviluppo e alla crescita della Società e delle calciatrici.
Uno di questi collaboratori di grande caratura professionale è il preparatore dei portieri Bruno Federici.
Sappiamo che è il tuo primo anno nel femminile. Raccontaci delle tue esperienze precedenti e che differenza hai trovato tra il maschile e femminile
“Diciamo che questa esperienza la cercavo… dopo 25 anni di professionismo nel maschile tra b e c (e Nazionale… aggiungiamo noi). Da collaboratore esterno sto notando una grande voglia di allenarsi e di conoscere. La differenza è solo nella forza fisica”
Cosa vuol dire per te essere portiere… che ruolo è?
“Beh, essere portiere è tutto, è l’ultimo uomo! Devi avere un grande carattere, spirito di sacrificio e abnegazione, devi essere l’allenatore in campo, un leader. ”
Cosa ti ha portato ad insegnare ai portieri?
“Beh, ho fatto il portiere fino alla vecchia serie d e poi mi piace vivere le emozioni sia da portiere, che da allenatore. La domenica sono in campo con loro! Poi c’è il mio amore profondo per questo sport. Per me allenare al Certosa o allenare a San Siro non cambia nulla!”
Le ragazze da lui seguite ci tengono a dire: “È il numero uno, veramente bravo. Noi, gruppo portieri siamo molto legate a lui e felici del lavoro che facciamo”.
Veramente un bellissimo attestato di stima da parte delle ragazze! Una cosa di cui andare orgogliosi!
Credit Photo: Roma Calcio Femminile