È Acquaviva il ring della sfida tenutasi ieri tra la San Marino Academy e la Ternana, finita con una vittoria a favore delle ospiti.
Entrambe le squadre partono con la carica giusta: le prime occasioni si rivelano, però, perlopiù dalla parte delle ospiti che appena dopo i primi dieci minuti, arrivano al vantaggio; la “colpa” è tutta di una strana sfortuna biancoazzurra che porta ad un tocco da autogoal.
La Ternana spinge alla ricerca di una nuova rete, contrapponendosi alla voglia titana di bloccarne i rischi: niente da fare, però, perché la paura si rivelerà giusta: al minuto 24 una diagonale a lato non buca la porta, ma l’attaccante greca della formazione Ternana rimedia con un tiro di testa che non lascia scampo al portiere.
Giù l’Academy che si ritira nel proseguo in silenzio; non mollano le ospiti che sfiorano addirittura il 3 a 0. Gli sforzi biancoazzurri pagano i dividendi al 40’: Menin crossa al centro per Barbieri, che sulla conclusione a botta sicura trova la paratissima di De Bono; la palla rimbalza però sul corpo di Lombardo che, nonostante il tentativo disperato, non riesce ad evitare la seconda autorete di giornata.
Il 2-1 regala nuove energie alle atlete di Domenichetti che provano a riversarle in campo fin dalle primissime battute del secondo tempo. Ed è proprio lì che arriva il 2-2: lancio di Ladu, sponda di testa di Barbieri e piatto volante di Menin, con palla in rete dopo aver “baciato” il palo. Alla parità il gioco si fa ancora più duro ed importante è non cadere nella trappola: cambia qualcosa, ma non il ruggito rossoverde: più di un goal sfiorato in ripresa, Olivieri blocca. A onor del vero le padrone di casa cercano in tutti i modi di fare muro alla ricerca delle sfidanti, ma con tanto peccato sarà Fusar Poli ad andare a segno appena sotto la traversa.
Quando tutto ormai pareva finito, la squadra rossoverde sigla il 4 a 2 con Fusar Poli che si ripete, firmando l’assist su punizione per Massimino, che di testa gira la sfera a fil di palo trovando il suo sesto centro personale nel torneo.
Barbieri e Menin scuotono la porta avversaria senza fare male, ma finiscono dando il tutto e per tutto, fino al momento del recupero.
Si conclude anche questa gara con una striscia di sconfitte che si allunga: le titane trovano ancora una volta una sfidante degna di questo difficile campionato, senza riuscire a portare a casa qualche punto prezioso. Rimangono la voglia di riscatto ed un decimo posto in classifica.