Partenza bruciante della San Marino Academy che fin dai primissimi minuti dell’incontro casalingo col Cittadella dimostra di aver preparato con dovizia questa sfida, attesa da un mese: tanto è passato infatti dall’ultima uscita di campionato, quella esaltante di Napoli con tanto di lieto fine.
Quando il cronometro segna 15” le Biancazzurre sono già davanti al portiere: Piergallini lancia in profondità Menin, che cambia fronte d’attacco premiando l’inserimento di Barbieri – abilissima nell’armare l’inserimento di Baldini, murata da una provvidenziale Toniolo in uscita disperata -. Le ospiti rispondono all’8’ con la combinazione sul binario di sinistra che porta Cacciamali alla conclusione defilata che Ciccioli accompagna in corner. Preludio della rete del vantaggio veneto che arriva sugli sviluppi del medesimo calcio d’angolo, proprio con Cacciamali che indovina la frustata di destro che batte l’estremo sammarinese con una parabola che si insacca appena sotto la traversa.
San Marino Academy colpita a freddo, ma che reagisce nella giusta maniera tornando a tessere trame interessanti ed efficaci. Così al quarto d’ora, quando capitan Menin viene messa nelle condizioni di galoppare sulla corsia di competenza presentandosi a tu per tu con Toniolo. Il portiere granata è ancora una volta monumentale, gettandosi sui piedi di Menin che non riesce ad alzare la traiettoria del pallone, incocciando sul corpo di Toniolo. Avvisaglie del pareggio, che arriva sotto forma di una meraviglia di Baldini: l’ala romagnola si mette in proprio, calciando dai trenta metri per colpire imparabilmente Toniolo – leggermente fuori dalla porta e fulminata dalla geniale giocata della bomber della passata stagione, al primo gol in Serie B con la maglia della San Marino Academy -.
La partita vive di un periodo di sostanziale equilibrio, con le padrone di casa impegnate a stanare le avversarie per far fruttare gli spazi così generati ed aggrediti da Menin e Baldini. Di occasioni vere e proprie non se ne vedono, non prima delle mezz’ora almeno quando Baldo esplode un gran destro dai venti metri che Ciccioli devia in angolo in bello stile. Ben più netta l’opportunità che capita sul destro di Menin al 35’, quando il lancio di Venturini – smorzato da Peruzzo – diventa buono per il capitano di casa, che si allunga leggermente il pallone; quanto basta per permettere a Toniolo di compiere la terza coraggiosa uscita salva risultato.
Il momento sembrerebbe propizio per la San Marino Academy per ribaltare il risultato, ma al 38’ Menin prima e Principi poi peccano di tempismo e precisione nel fornire il passaggio finale che avrebbe potuto mettere una compagna davanti a Toniolo – nettamente la migliore in campo nella prima frazione di gara -. Un impressione errata, visto che è il Cittadella a tornare in vantaggio poco prima dell’intervallo: merito di Kastrati, che spezza il raddoppio sulla fascia di competenza, e naturalmente di Ponte abilissima a incocciare il cross della compagna per insaccare il 2-1 granata in anticipo su Piergallini.
Cittadella che segna a cinque minuti dall’intervallo e replica cinque minuti dopo essere uscite dagli spogliatoi. La ricerca del giro palla per stanare le avversarie si rivela essere un’arma a doppio taglio e sull’incomprensione tra Ciccioli e Piazza ne approfitta Kastrati che – recuperato il possesso in piena area di rigore – batte in diagonale il portiere millennial della San Marino Academy. Dopo aver rischiato in un altro paio di simili situazioni, le Biancoazzurre trovano la maniera di riaprire la partita: Principi si butta in profondità su un lungo lancio dalla retrovie, che costringe la difesa ospite a rifugiarsi in calcio d’angolo. La traiettoria disegnata dalla bandierina premia il movimento sul primo palo di Piazza, che incoccia perfettamente depositando in fondo al sacco il punto del 2-3 che schiude ad una mezz’ora di fuoco.
Fioccano le occasioni nel finale, che si arricchisce della presenza di Alison Rigaglia – subentrata a Menin -: il Cittadella non sfrutta un errato anticipo di Montalti, che ha ereditato la fascia all’uscita dell’attaccante sammarinese, mentre la San Marino Academy si fa vedere sull’insistita azione perimetrale che si risolve nell’appoggio al limite di Principi per Baldini, il cui destro è saldamente bloccato da Toniolo. L’estremo veneto è di gran lunga la migliore in campo, negando a Barbieri il meritato pareggio: puntuale l’inserimento di Venturini in posizione di ala destra, preciso il traversone al centro dove l’attaccante piemontese si aggiusta il pallone e calcia di mancino, trovando l’ennesima risposta di Toniolo.
Nel finale si gioca il tutto per tutto Alain Conte, che inserisce Di Luzio per De Sanctis affidandosi alla difesa a tre con un assetto straordinariamente offensivo. La prima iniziativa dell’ex Milan Ladies porta ad un bel traversone per Barbieri, sfortunata nel flipper con Toniolo che ne esce una volta ancora da vincitrice. Nel primo dei cinque minuti di recupero il Cittadella sfiora il colpo del KO con Rigon, arrivata a calciare da posizione molto defilata ma comunque pericolosa per Ciccioli – tagliata fuori dal diagonale destro della centrocampista venete, ad una manciata di centimetri dal 4-2 -.
Un errore che il Cittadella non ha dovuto rimpiangere, visto che gli assalti all’arma bianca della San Marino Academy non scaturiscono in opportunità concrete per segnare. Rinviato il primo successo in Serie B, per le Biancoazzurre c’è da fare i conti con la prima sconfitta nel campionato cadetto.
Credit Photo: Federazione Sammarinese Calcio Femminile