Altre tre ragazze confermate nella rosa della futura serie A: Cantori, Picchiò e Mosca. Ci siamo permessi di titolare il trio come le salvatrici della fauna della società biancorossa perché apparte l’esplicito motivo nel cognome delle ultime due, la leoncella Cantori è anche assimilabile alla donnaragno che tra i pali fa miracoli.
Katia Cantori per l’appunto un pezzo di storia di questa Jesina che ha vissuto con noi i momenti belli e quelli meno belli, portando sempre alto il nome della società. Una riconferma che non può far altro che farci immensamente piacere, in virtù anche del fatto che è sempre stata disponibile e decisamente paziente nel portare con sè agli allenamenti il gruppo così detto di Osimo.
Giulia Picchiò come l’animale senza accento è il terzino destro che ti punzecchia da ogni dove, contrasti puliti ed eleganti, non lasciandoti grandi speranze di superarla. Molto rapida e resistente al tempo stesso, con grande capacità di lettura di gioco. Chissà se in serie A troveremo arbitri in grado di saper leggere il suo cognome correttamente. Lo scopriremo solo vivendo.
Emily Mosca dichiaro: “Ho pensato di smettere perché nella stagione appena trascorsa per via dello studio ho avuto un brutto periodo di stop, che non mi ha permesso di essere in una forma fisica adeguata. Quando poi però si tratta di decidere non riesco ad allontanarmi da questo ambiente di matte che mi ha dato tanto e mi darà ancora molto di più. Perciò per l’anno prossimo mi propongo di essere il più costante possibile: ho voglia di giocarmi questa serie A fino alla fine. Mi sento gaaaaaasaaataaaaaa!”