Si tinge di rossoblu il primo derby tra Lumezzane e Brescia. La squadra allenata da Nicoletta Mazza si impone 2-1 sulle Leonesse, ne interrompe a cinque la striscia di vittorie consecutive, e le aggancia in classifica.
I primi minuti della sfida sono di marca bresciana, con Magri e compagne che provano ad affacciarsi dalle parti di Frigotto, costruendo soprattutto sull’out di destra, ma senza impensierire realmente l’estremo difensore rossoblu. La manovra resta per lo più nelle mani delle ospiti, ma al 20esimo è il Lumezzane a passare in vantaggio: un’accelerata di Sule innesca un intervento appena dentro l’area e l’arbitra Fazza assegna il calcio di rigore. Sul dischetto va Pinna che non sbaglia, anzi spiazza Tasselli. E due minuti dopo la numero 13 deve di nuovo raccogliere il pallone alle sue spalle: Sule serve, infatti, Viscardi appena dentro l’area, la quale trova un diagonale vincente.
Brescia prova a rispondere, chiamando all’uscita Frigotto al 28, ma nei minuti che seguono rischia ancora grosso, e in almeno un paio di occasioni è provvidenziale Tasselli: prima al 37esimo quando si oppone di piede, e poi al 40esimo quando rimedia a un disimpegno errato delle sue sbarrando la porta. Il primo tempo si chiude così, senza recupero, con le valgobbine avanti 2-0.
Nella seconda frazione di gara il Brescia prova ad essere più propositivo. Al 56esimo Hjohlman ha uno spunto interessante sulla fascia, ma il tiro conseguente al suo cross finisce alto. Qualche giro di lancette dopo è Cacciamali a provarci, ben imbeccata da Sobal, tuttavia senza fortuna. Per vedere i tentativi dare i loro frutti si deve attendere lo scoccare dell’80esimo, e a riaprire la sfida è Alice Berti che finalizza al meglio un’azione ottimamente orchestrata dall’undici di mister Valenti. A questo punto le Leonesse aumentano la spinta e costringono il Lumezzane, che qualche grattacapo l’aveva creato ancora, nella propria metà campo. Proprio da questa pressione, a poco più di 60” dall’ultimo minuto regolamentare nasce un retropassaggio di Barcella a Frigotto che blocca a terra, l’arbitra tuttavia non ritiene che vi siano gli estremi della volontarietà e di conseguenza per una punizione a due in aerea e lascia proseguire il gioco. Il Brescia insiste, e negli ultimi istanti si guadagna anche una punizione vicino all’area sulla quale va a saltare pure Tasselli, tuttavia il risultato non cambia.
Il commento. “Siamo partiti bene, nei primi 15-20 minuti abbiamo avuto il controllo del gioco, e non abbiamo concesso niente, creando anche i presupposti per andare al tiro, senza riuscirci – è la disamina di mister Valenti – purtroppo siamo stati penalizzati dal primo errore, che loro sono state brave a concretizzare, e sul rigore c’è stata anche un po’ di ingenuità da parte nostra, poi il gol preso ci ha messo in confusione e abbiamo subito concesso il secondo, situazione questa sulla quale dovremo assolutamente lavorare. Nel secondo tempo c’è stata una reazione, non siamo riusciti a renderci particolarmente pericolosi però, accorciando le distanze, la speranza di riprenderla c’era: purtroppo non ci siamo riusciti“.
LUMEZZANE: Frigotto; Galbiati, Nozzi, Barcella, Viscardi; Zappa (28’ st Ladu), Mauri, Ghisi; Sule (33’ st Basso), Pinna (33’ st Licari), Carravetta (28’ st Puglisi). A disp.: Gilardi, Mutti, Crotti, Dal Brun, Trandafir. All.: Mazza.
BRESCIA: Tasselli; Nicolini, Lepera, Kuratomi (42′ st Menassi); Hjohlman (43′ st Zanoletti), Berveglieri (43′ st Bossi), Magri, Sobal; Cacciamali (23′ st Pedrini), Berti. A disp.: Cazzioli, Celestini, Tunoaia, Seneci, Razza. All.:Valenti.
ARBITRO: Frazza di Schio
MARCATRICI: 21’ pt Pinna (rig.), 23’ pt Viscardi, 35’ st Berti.
AMMONITE: Ghisi, Pinna.
ESPULSE: Ghisi.