Non va oltre il pari per 1-1 il Brescia Calcio Femminile contro il Genoa nella 18a giornata di Serie B. Al Centro Sportivo “Mario Rigamonti” non va in scena una bella partita, molto spezzettata e lottata, segnata dalle reti di Brayda nel primo tempo per le Leonesse e la risposta di Costi ad inizio ripresa. Con questo risultato il Brescia consolida l’ottava posizione in classifica.
Mister Seleman ritrova dalla squalifica Cristina Merli, sistemata a fianco di Fracas in attacco; a centrocampo Hjohlman a destra e Fracaros a sinistra con Ghisi, Barcella e Brayda; in difesa il trio Ripamonti, Galbiati e Perin davanti a Lugli in porta. Arbitra Zago di Conegliano.
Il primo tempo vede un Brescia controllare senza troppi patemi d’animo il gioco, ma senza riuscire a creare grossi pericoli dalle parti di Macera, portiere del Genoa: al minuto 11 ci prova Brayda che salta due avversarie e calcia dalla distanza, pallone alto di poco. Al 14′ Fracas calcia in caduta sul cross basso di Hjohlman, para Macera. Al 22′ occasione Brescia con Fracas lanciata in profondità, arriva davanti a Macera ma complice anche il disturbo di un difensore calcia col destro e non impensierisce Macera. Al 31′ si fa male il difensore del Genoa Hellstrom, alla quale farà seguito il problema al ginocchio sinistro per Fracaros al 41′, sostituita da Viscardi. Al 33′ si fa vedere il Genoa con il tiro di Jorgensen dal limite, pallone fuori. Al 34′ tiro di Millqvist dall’interno dell’area, Lugli è attenta e para. Al 36′ il lampo di Veronique Brayda: missile di destro dai venti metri che si infila sotto l’incrocio. Sesto gol stagionale per il capitano delle Leonesse.
Nella ripresa il copione del match cambia: il Genoa è più aggressivo e il Brescia non riesce a scuotersi e ad alzare il ritmo. Alla prima occasione, le Grifone pareggiano: cross di Millqvist dalla destra che scavalca Lugli e la nuova entrata Costi di testa insacca. Al 66′ tiro di Bargi da posizione defilata, Lugli respinge col corpo. Al 73′ calcio di punizione di Magri, parata facile di Macera. Al 76′ ci prova ancora Costi dal limite, para Lugli. Al 79′ gioco di prestigio di Brayda che poi serve Pasquali: la giovane attaccante si gira e calcia ma il tiro è contrastato e Macera può bloccare. Un minuto dopo ci prova Bettalli dal limite, pallone fuori non di molto. Nel finale il Genoa si abbassa e il Brescia prova un timido forcing: all’88′ traversa di Magri direttamente da calcio d’angolo e all’89′ Macera respinge in mischia un colpo di testa di Bianchi.
Finisce così, un pareggio che sicuramente fa più comodo al Genoa nella sua corsa salvezza che non al Brescia, che resta nella pancia della classifica. Tra sette giorni Leonesse impegnate in casa dell’Hellas Verona.
BRESCIA: Lugli, Ripamonti, Galbiati, Perin; Hjohlman, Ghisi (83’ Bianchi), Barcella, Cristina Merli (58’ Magri), Fracaros (41’ Viscardi), Brayda, Fracas (58’ Pasquali). A disp: Ferrari, Farina, Bortolin, Lonati). All: Seleman.
GENOA: Macera, Bettalli, Abate, Fernandez, Millqvist, Hellstrom (31’ Lucafo), Ygfeldt (45’ Costi), Bargi (87’ Campora), Oliva, Parolo, Jorgensen. A disp: Parnoffi, Parodi, Tortarolo, Crivelli, Spotorno, Monetini.. All: Filippini.
ARBITRO: Zago di Conegliano
MARCATRICI: 36’ Brayda (BRE), 59’ Costi (GEN)
AMMONITE: Cristina Merli (BRE), Perin (BRE), Ghidi (BRE), Parolo (GEN), Abate (GEN).