Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Poker letale quello subito questo sabato in occasione della venticinquesima giornata di campionato dalla San Marino Academy. Si tratta di una continuità ancora una volta non trovata contro una avversaria ora più che mai prima in classifica, che ha saputo cogliere anche le più piccole sfumature di una gara ricca di insidie; per le padrone di casa biancoazzurre complicati sono stati già i primi dieci minuti che, appena oltrepassati, hanno visto la squadra andare sotto di un goal; hanno, poi, chiuso definitivamente l’appuntamento le reti “allunga risultato” delle parmensi trovate tra 50′ e 84′.

È con tale finale che la rosa del tecnico Simone Bragantini si ritrova ora in seria difficoltà, statisticamente parlando, ed anche la permanenza in categoria potrebbe essere a rischio. Pesa come un macigno, infatti, il quattordicesimo posto occupato che, a pochissime giornate dell’archiviazione del percorso stagionale, fatica ad offrire una visione ottimistica.

Non del tutto soddisfatta la stessa guida sammarinese che, subito dopo la prestazione casalinga, ha affermato:A tratti abbiamo fatto quello che si doveva fare, quindi stare chiuse, ordinate, compatte e ripartire. Nel primo tempo, al momento del recupero palla, abbiamo saputo fraseggiare, l’inizio del secondo tempo, invece, non mi è piaciuto e rimane inspiegabile.

Bella applicazione, anche se a piacermi sono state le soluzioni trovate dalle ragazze, e questo vuol dire che viene fuori quello che si fa in allenamento.
Adesso c’è una compattezza differente rispetto a qualche mese fa, ma è ovvio che bisogna portarla per novanta minuti. Bisogna sempre tirare fuori un po’ di carattere in fase di possesso palla“.

Attesa sabato 19 un’altra possibilità di recupero terreno: sarà la volta di una trasferta per l’incontro col Lumezzane. Necessario sarà racimolare più punti possibili per poter rimuovere dalla mente scenari di difficile accettazione.

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