Un altro tassello importante per il ChievoVerona Women F.M. in vista della Serie B 2020/21.
Dopo i rinnovi di Valentina Boni e Giulia Caliari, è ufficiale anche la riconferma di Giorgia Bertolotti, centrocampista bresciana che ha già alle spalle tre stagioni con la maglia gialloblù.
Mister Dalla Pozza potrà dunque fare ancora affidamento sulla qualità della calciatrice per costruire la propria mediana, di cui la Bertolotti rappresenta il primo e importante elemento da cui la società clivense ha deciso di ripartire.
La stessa giocatrice ha commentato così il prolungamento di contratto fino al 2021: “Ho deciso di rinnovare col Chievo perché in questi anni ho sempre trovato un clima sereno e sono sempre stata bene. Spero di ricominciare la stagione così come si era interrotta quella passata, personalmente e come squadra eravamo in un bel momento”.
Classe 1997, cresciuta nel vivaio del Brescia, la Bertolotti fa della visione di gioco e dell’alto tasso tecnico le sue armi migliori. Una centrocampista dotata di buone abilità in fase propositiva, ma che non disdegna neanche la lotta.
Un po’ di spada, un po’ di fioretto, oltre a supportare la manovra offensiva, la numero 37 mette sempre in campo grinta e sacrificio ed è spesso l’ultima a mollare.
Sin dalla sua esperienza con la maglia del Caprera con cui si è affacciata al palcoscenico della B, inoltre, ha dimostrato di sapersi adattare a diverse zone del campo. Mezz’ala, trequartista o seconda punta, la 23enne garantisce quantità e propensione alla rifinitura, mentre nell’ultima stagione sembra anche migliorato il suo apporto in zona gol.
Proprio sulla confidenza con la rete è intervenuta la stessa giocatrice, che ha parlato anche degli obiettivi di squadra: “Per questa nuova stagione vorrei sicuramente che i gol dello scorso anno si potessero ripetere e, perché no, magari anche qualcuno in più – afferma la Bertolotti. Come squadra il nostro primo obiettivo sarà la salvezza, ma a noi piace stupire!“.
Ambizione ed entusiasmo non sono mai mancati alla centrocampista gialloblù, che potrà tornare a riversare queste prerogative e tutta la sua determinazione anche dentro al rettangolo di gioco a partire dal ritorno della cadetteria fissato per il 13 settembre: “Durante questo stop forzato mi è mancato soprattutto giocare la domenica. Sentire l’ansia prima di entrare in campo e poi la voglia di dare il massimo una volta dentro! Sono emozioni che spero di riprovare presto”.
Credit Photo: Fortitudo Mozzecane