Photo Credit: Napoli Calcio Femminile

Aurora De Sanctis potremmo definirla una “ragazzina prodigio”, arrivata in serie A già a 16 anni con la maglia della Jesina Femminile, da lì in poi non si è più fermata. Classe 2000, nata a Notaresco (Abruzzo), è arrivata quest’anno a rinforzare le linee difensive del Napoli a seguito di un mercato estivo con il quale la società ha apportato delle belle novità alla squadra. Abbiamo raggiunto Aurora per fare il punto della situazione sul campionato e farci raccontare qualcosa in più su di lei.

Aurora, raccontaci di come ti sei appassionata a questo mondo e quali sono gli ostacoli maggiori che hai incontrato finora?
“Sono stata sempre appassionata al calcio sin da piccola e appena ho avuto la possibilità non ho esitato a iscrivermi nel settore maschile giovanile del mio paese! Per via delle poche squadre femminili all’età di 15 anni ho iniziato a giocare con la Jesina femminile, che si trova distante da casa. In questi anni mi hanno accompagnato i miei nonni e la mia famiglia: sono stati molti i sacrifici affrontati pur di vivere questa passione.”

Sei molto giovane ma hai già una bella esperienza in Serie A esordendo a 16 anni con la maglia della Jesina. Cosa ti porti dietro di quegli anni?
“L’esordio in seria A da minorenne è stato davvero fantastico ed emozionante. Ho avuto la fortuna di fare molta esperienza con squadre di un calibro elevato.”

É il tuo primo anno al Napoli, come stai vivendo questo momento  e perché hai deciso di sposare questo progetto?
“Ho subito creduto nel progetto del Napoli femminile, dove non vengono a mancare professionalità ed esperienza. Siamo una squadra molto coesa e determinata, tutte focalizzate su un unico obiettivo e questo è molto importante. Vivere e giocare a Napoli è qualcosa di inspiegabile, pura magia.”

Parliamo del Campionato finora: partito decisamente bene per voi, potremmo dire un percorso quasi perfetto. Poi domenica 6 novembre la caduta per 2-1 col Cesena. Cos’è successo?
“Sapevamo di disputare una partita contro un avversario forte. Non abbiamo giocato un’ottima partita ma questo a volte purtroppo puó accadere. L’unico rimedio consiste nell’ analizzare gli errori e rimanere focalizzati sull’obiettivo.”

Domenica affronterete il Brescia e dopo di lei, diverse partite interessanti vi attendono prima della sosta natalizia. Come ci state preparando?
“Credo fortemente che nessuna squadra sia da sottovalutare, lavoriamo ogni giorno per migliorare. Rimanere concentrate e determinate risulta fondamentale per affrontare le squadre avversarie.”

Hai giocato anche nella Nazionale Under 17, che cosa secondo te bisognerebbe migliorare nella Nazionale Maggiore in vista del mondiale che ci attende a luglio in Australia? Su cosa dovremmo puntare maggiormente?
“Il mondiale è una grande opportunità per il calcio femminile italiano. Bisogna cogliere questa grandissima occasione che la nazionale si è meritata. Esperienza, coraggio e determinazione sono essenziali per disputare il torneo.”

Un’ultima domanda: in che direzione sta andando il calcio femminile italiano (soprattutto dopo la venuta del professionismo) a tuo avviso e che cosa ami fare fuori dal campo?
“L’avvento del professionismo nel calcio femminile è stata una svolta epocale. Aspettavamo da tanto questo momento e finalmente è arrivato. Si è fatto un gigantesco passo in avanti e spero che ne vengano fatti altri in futuro. Fuori dal campo mi piace leggere ed esplorare nuovi posti.”

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la società del Napoli Femminile e Aurora De Sanctis per la loro disponibilità.