L’impossibilità di sostenere le partite casalinghe della Serie B della stagione 2017/2018 presso lo stadio “Comunale” di Trani, con un rimpallo di responsabilità tra il Comune e la società che gestisce lo stadio, la Vigor. Queste sostanzialmente le cause che potrebbero portare la nostra società, Asd Apulia Trani, o a non iscriversi al campionato oppure a portare via il titolo da Trani. O, peggio ancora, a scomparire definitivamente dalla storia sportiva.
La mancata presentazione del nulla osta, che non ci è stato concesso dalla Vigor, che a sua volta dice di attendere diversi chiarimenti dall’amministrazione comunale, non consente l’iscrizione al campionato nazionale di Serie B per la prossima stagione sportiva. Tutto questo ci viene comunicato a pochissimi giorni dalla data di scadenza dell’iscrizione al campionato (14 luglio).
In una missiva, la segreteria della Vigor Trani ci ha comunicato di non sapere se «l’impianto è dotato di certificato di agibilità», che «ha in scadenza per il prossimo 09/09/2017 l’omologazione della struttura con le limitazioni ivi previste quindi non saremmo in grado di certificare l’idoneità dal punto di vista tecnico e del rispetto della vigente normativa in tema di sicurezza ed agibilità», che «non è in grado di certificare che nel corso della stagione sportiva non si effettueranno lavori di miglioria tali da impedire l’utilizzo dell’impianto stesso».
La Vigor Trani sostiene di aver fatto queste richieste all’amministrazione comunale, che non ha reso alcuna risposta alle sollecitazioni. Pertanto, non ci ha concesso il nulla osta, pur rassicurandoci scrivendo: «Non appena riceveremo notizie nel senso sperato, forniremo adeguata informativa». Ma, come scritto poc’anzi, i tempi sono ristretti.
Con forza, tenacia, tra le tante difficoltà e i tanti sacrifici sostenuti dallo staff e dalle atlete, abbiamo raggiunto la salvezza nella scorsa stagione ed adesso non vogliamo perdere il frutto di tutto il lavoro svolto nel corso di questi anni.
Credit Photo: Apulia Trani – Facebook