Annachiara Possenti, attaccante classe 1997, grande protagonista del campionato 2020/2021 che ha portato le biancocelesti alla promozione in Serie B, ha parlato ai nostri microfoni degli obiettivi della squadra, dei prossimi impegni della Pro Sesto e delle sue prime impressioni sulla nuova categoria.
“La partita contro il Chievo? Ho seguito le mie compagne dalla tv a causa di un infortunio da cui sto recuperando, sicuramente è stata un partita tosta ma, per come abbiamo giocato, avremmo meritato sicuramente almeno un punto.
Su cosa abbiamo lavorato durante queste due settimane? Sicuramente ci siamo concentrate sugli aspetti che dobbiamo migliorare: abbiamo lavorato sul alcune fasi di gioco specifiche e abbiamo cercato di spingerci sempre oltre i nostri limiti per aumentare l’intensità delle nostre azioni. La prima settimana, non avendo l’obiettivo gara della domenica (la partita contro il Pink Bari è stata rinviata per impegni Nazionali) abbiamo lavorato su alcune problematiche emerse durante la prima uscita di campionato, mentre questa settimana, insieme al mister, abbiamo studiato le nostre prossime avversarie (il Cesena).
Che partita mi aspetto contro il Cesena? Domenica sarà una gara impegnativa, come tutte quelle che affronteremo quest’anno: dovremo lottare per 90′ minuti. Vogliamo scendere in campo con convinzione e fare del nostro meglio per ottenere ciò per cui lavoriamo ogni settimana.
I nostri obiettivi stagionali? In primis vogliamo raggiungere la salvezza, anche perché essere all’altezza di un campionato nuovo non è mai facile, soprattutto quest’anno, durante il quale dovremo scontrarci con formazioni di grande prestigio. Ovviamente la nostra volontà è quella di raggiungere il traguardo salvezza il prima possibile per poi, magari, toglierci qualche soddisfazione. Dobbiamo comunque pensare partita dopo partita e non perdere di vista i nostri obiettivi.
Dal punto di vista personale voglio mantenere il ritmo dell’anno scorso, aiutare la squadra con i miei gol e con prestazioni di livello. Il primo gol è già arrivato, in Coppa Italia contro il Cortefranca e spero sia solo il primo di tanti.
Cosa penso del nostro gruppo? Ho vissuto l’evoluzione di questa squadra durante tutta la stagione scorsa e, quest’anno, con i nuovi innesti di qualità ed esperienza sicuramente abbiamo guadagnato tanto dal punto di vista della competitività. La nostra forza rimane comunque il gruppo, l’atteggiamento che mettiamo in campo. Le singole giocatrici sono importanti, ma solo perché fanno parte di una squadra veramente unita che sa ciò che vuole ottenere.
Se sarà un campionato equilibrato? Penso di sì. All’inizio c’erano tre o quattro squadre che sembravano essere molto più pronte per determinati obiettivi, in realtà, già dalle prime due giornate, è emerso un certo equilibrio. Bisogna lottare, scendere in campo senza dare nulla per scontato”.
Credit Photo: Pierangelo Gatto