Se è vero che tutte le strade portano a Roma, quelle che calendario e sorteggi hanno posto di fronte al percorso della San Marino Academy hanno concentrato nei primi 60 giorni dell’anno tutte le spedizioni in Capitale della squadra di Alain Conte.
A fine gennaio ed a febbraio gli incroci con Lazio ed AS Roma, rispettivamente per la prima giornata di ritorno di Serie B e per i quarti di finale di Coppa Italia (da disputarsi sull’arco dei 180’). Dietro l’angolo c’è invece la sfida alla Roma CF, che attualmente occupa il penultimo posto della classifica con 7 punti ottenuti in 9 turni. Dato questo fuorviante, specie in considerazione del fatto che le giallorosse – non più tardi di domenica scorsa – sono state in grado di sgambettare la capolista Napoli a domicilio, rimontando nella mezz’ora finale dal 3-1 fino al pareggio di Nola. Impresa fino ad allora riuscita in stagione solo alla San Marino Academy (1-1) tra le mura partenopee, mentre la Riozzese (2-2) aveva imposto in Brianza il pari alle campane.
Un avversario da prendere con le dovute cautele, visto che è stata capace anche di estromettere la corazzata di Geppino Marino anche dal turno preliminare di Coppa Italia rifilando alle biancoazzurre un secco 3-0 ottenuto in via di Centocelle, il tutto dopo essersi imposte per 2-0 nel derby con la Lazio. Presso l’impianto che ha ospitato anche l’ultima uscita del 2019 della Primavera, toccherà domenica alla San Marino Academy – oggi prima inseguitrice del Napoli, a minima distanza dalla vetta -.
Le ragazze di Conte ci arrivano con l’entusiasmo di chi ha inanellato sette vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia, sostenute da un impianto di gioco che esprime appieno l’identità di possesso palla e ricerca della giocata impressa dal tecnico romagnolo. Filosofia che permette di esprimere appieno il potenziale offensivo della San Marino Academy, che può vantare il miglior attacco della categoria (29 reti segnate, per una media di 3,7 reti segnate ad incontro) peraltro reduce dalla scorpacciata di gol nell’8-1 a spese della Novese.
Gara quella che ha confermato lo stato di grazia di Alison Rigaglia, alla seconda stagione sul Titano dopo la promozione in Serie B ottenuta lo scorso anno e già a ridosso del primato in categoria, che per la San Marino Academy va al di là di ogni più rosea aspettativa di pre season: “Probabilmente se in estate qualcuno ci avesse chiesto cosa ci attendessimo da questa annata, nessuna di noi si sarebbe aspettata di trovarsi così in alto a questo punto; risultati che – certifica Rigaglia – non sono frutto del caso, piuttosto della qualità del lavoro settimanale e quando semini, raccogli sempre qualcosa. Credo che questo nostro periodo positivo possa essere letto anche sulla base di un progetto che portiamo avanti da due stagioni e che deve essere attributo tanto alle giocatrici, quanto allo staff. Non sono sufficienti calciatrici volenterose nel fare bene, è necessario che anche a livello tecnico sia condivisa la stessa attitudine e noi fortunatamente possiamo sperimentare questa unione di intenti quasi quotidianamente”.
E se la squadra in toto sta attraversando un momento magico, anche quello dell’attaccante siciliana non è da meno, essendo reduce da quattro reti in 180 minuti contro Chievo Fortitudo e Novese, nonché protagonista di una crescita esponenziale dopo aver dovuto stringere i denti per qualche infortunio di troppo in avvio di stagione: “Al momento sono felicissima per come stanno andando le cose sia a livello di prestazioni personali che di squadra, ormai da diverse settimane a questa parte: chi gioca dall’inizio o subentra in corsa, tutte danno il massimo e lo fanno con grande qualità. Guardandomi indietro, oggi posso dire di essermi presa una rivincita personale dopo aver attraversato un periodo nel quale ho sofferto infortuni che non mi permettevano di esprimermi al meglio e mi hanno messo duramente alla prova anche dal punto di vista caratteriale. È stato però determinante lavorare molto proprio in quei momenti – assicura Rigaglia –, nei quali non ho mai mollato; sono felice ora di raccogliere i frutti di quanto seminato”.
Tra meno di 48 ore la prima di tre sfide a Roma, nelle quali la San Marino Academy affronterà tutte e tre le compagini capitoline di Serie A e B, nella consapevolezza di ritrovarsi all’interno di un ciclo di partite di importanza straordinaria che probabilmente rendono le prossime cinque settimane il momento topico della stagione: “Ci attende il mese più bello, senza voler togliere nulla a nessuno: nelle prossime 4-5 partita ci attendono tre sfide a Roma tra campionato e Coppa Italia, con tanto di derby col Cesena e Napoli in casa. Gli incontri con partenopee e Lazio – vista la classifica ad oggi e in considerazione dei pareggi nei due precedenti – potrebbero essere considerati alla stregua di scontri diretti. Ciononostante – conferma Rigaglia – noi siamo focalizzate sull’obiettivo primario di confermare la categoria, cosa che vincendo le prossime due partite sarebbe pressoché aritmetica con larghissimo anticipo. A Certosa mi aspetto una Roma CF molto aggressiva e combattiva: dalle immagini abbiamo visto come hanno pressato il Napoli durante tutto il corso della gara e su tutto il rettangolo di gioco, prendendole alte anche nell’area di rigore avversaria. Con ogni probabilità ne uscirà una partita dai ritmi alti e che prepareremo al meglio, con in testa un solo obiettivo: non andiamo certo a Roma in gita, ma per tagliare in tutti i modi – mettendo in campo grinta ed impegno – il traguardo prefissato ed allungare la nostra scia di risultati positivi. Il tutto senza guardare la classifica, bugiarda per le capitoline e trappola nella quale la San Marino Academy non vuole assolutamente cadere”.
La sfida di Centocelle con la Roma CF, salvo cause di forza maggiore, sarà trasmessa sul canale YouTube ufficiale della Federcalcio di San Marino con telecronaca integrale e diretta dal Centro Sportivo Certosa a partire dalle 14:30 di domenica.
Credit Photo: Federazione Sammarinese Calcio Femminile