Il Pomigliano Calcio Femminile disputerà una trasferta delicata domenica alle 12.30 in casa del Como Women. L’attaccante ugandese Violah Nambi ha rilasciato un’intervista in settimana attraverso i canali ufficiali del club. L’ex giocatrice del Kalmar ha parlato della sua esperienza con il calcio italiano e della fase della stagione.
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“È davvero difficile stare lontano dalla mia famiglia e dai miei amici. È una battaglia che devo combattere mentalmente per essere forte per la squadra e per le mie compagne. Questi sono i sacrifici che devo fare per l’amore che ho per il calcio. Finora i risultati non sono stati quelli attesi, ma andiamo avanti sperando che le cose cambino”.
L’esperienza con la maglia del Pomigliano, i sacrifici per un campionato di sofferenza iniziato con una tua rete alla Juventus.
“È un onore indossare e rappresentare il Pomigliano in campo. Sono felice di aver segnato il mio primo gol contro la Juventus ma sono anche delusa per i risultati successivi. Abbiamo dato il massimo ogni volta che abbiamo giocato, ma sfortunatamente non abbiamo ottenuto i risultati di cui avevamo bisogno. Abbiamo ancora speranza e ci sono due partite importanti su cui concentrarci per vincere”.
Siamo nella fase finale della stagione. Due gare al termine della poule salvezza per guadagnare quella chance utile a giocarsi la permanenza in serie A nella sfida incrociata con la seconda del campionato di Serie B.
“Queste due partite significano molto per la squadra, per tutti le calciatrici e per gli allenatori. Siamo concentrate e determinate a vincere tutte le partite non solo per noi ma, soprattutto, per l’eredità del club. Daremo il massimo in queste due gare come abbiamo fatto ultimamente. C’è ancora speranza e la possibilità di ottenere sei punti. Non ci arrenderemo. Siamo guerriere che combattono fino all’ultimo minuto”.