Valentina Giacinti ha parlato prima volta delle motivazioni dietro al suo trasferimento alla Fiorentina fino a fine stagione. L’ex capitano rossonero ha rilasciato un’intervista al quotidiano La Repubblica: ecco le sue dichiarazioni.
“A inizio stagione ho scoperto di non essere più il capitano del Milan. Ho iniziato a fare panchina. Qualcosa non andava, ho parlato con Maldini e Massara e hanno capito. Mi sono ritrovata in panchina perché ho saltato un allenamento, mi hanno detto. È nato tutto così. A giugno tornerò, Maldini mi ha detto che vuole rivedermi e insieme prenderemo la decisione migliore“.
Sulla Fiorentina:
“La mia prima panchina l’ho fatta contro le viola, Patrizia Panico ha incrociato il mio sguardo e ho capito. Lei è il mio modello da quando ero piccola: l’aspettavo a fine partita per le foto insieme e ora mi allena. È una delle più grandi attaccanti insieme a Carolina Morace. La Fiorentina mi ha salvata come giocatrice e come persona“.
Sulla reazione del pubblico al suo addio:
“Avevo paura che sui social mi ‘ammazzassero’. E invece mi hanno scritto tanti bei messaggi. Vuol dire che qualcosa di positivo al Milan l’ho fatto. Ero la bandiera per loro e non me ne sarei mai andata“.
Credit Photo: Fabrizio Brioschi