Dieci punti in classifica e sfida contro l’Inter nell’ultima gara del 2022. Un anno da incorniciare per la squadra del presidente Pipola che ha ottenuto la salvezza nello scorso campionato ed è in piena corsa salvezza nel torneo attuale. Sesta posizione condivisa con Sassuolo e Sampdoria.
Nel Pomigliano manca solo l’infortunata Konat con le pantere che vorranno ottenere il tris dopo i successi ottenuti con Milan e Sampdoria nel fortino del comunale di Palma Campania. Si parte. Al 4’ su azione d’angolo il traversone di Sonstevold per la testa di Kristjansdottir con palla telefonata per le mani di Cetinja. Inter in costante pressione offensiva nei primi dieci minuti: Karchouni ci prova con un tiro dai 20 metri, palla larga e sul fondo. Sfiora il vantaggio la squadra milanese sugli sviluppi di un calcio di punizione: prima Pandini e poi Nchout Njoya impegnano Cetinja ma l’azione viene vanificata da una posizione di fuorigioco (12’). Ancora Inter pericolosa dopo due minuti: azione insistita sulla sinistra, il cross di Pandini e sottomisura Simonetti spreca (14’). Prima conclusione granata verso la porta di Durante: la punizione dai 18 metri di Taty è debole e centrale (21’). Pericolo nerazzurro al 25’ sul cross Robustellini trova la testa di Sonstevold, con palla che sfiora il palo alla sinistra di Cetinja. Cosa si divora Karchouni al 39’ a conclusione di una ripartenza velocissima: servita da Simonetti chiude con un triangolo volante ed un destro che si spegne sul fondo. La testa di Kristjansdottir su punizione battuta da Karchouni, ancora con palla fuori. Senza recupero si va al riposo sullo 0-0.
Inizia la ripresa senza cambi. Si parte con un sussulto granata con Martinez che lancia sulla corsa Corelli che in area non riesce a trovare l’attimo giusto per calciare, viene disturbata da Kristjansdottir e Durante. Inter che si salva. Solo un colpo di testa di Van Der Gragt al 51’ per smuovere la fase offensiva delle nerazzurre. Passa in vantaggio la squadra di Guarino al 53’: azione insistita sulla destra, traversone di Sonstenvold per una mobilissima Chawinga che si apre lo spazio per la conclusione vincente. 0-1. Inter che continua ad attaccare mantenendo sotto pressione centrocampo e difesa campana e al termine di un’azione manovrata Pandini scarica il suo destro sopra la traversa. Ci prova Merlo al 72’ con una conclusione bassa bloccata da Cetinja. Arriva la seconda marcatura meneghina ancora con Chawinga che chiude in rete da un cross perfetto di Sonstevold: colpo di testa chirurgico e palla nell’angolo lontano (76’). Doppietta personale per Chawinga e nove reti realizzate in campionato. Van Der Gragt raccoglie un traversone dalla bandierina di Karchouni, colpo di testa che sfiora il palo (78’). Trova la rete dell’orgoglio la squadra di Sanchez al 93’: Sangarè serve Dias che attiva Martinez; la guatemalteca elude l’intervento di Sonstevold e mette la sfera sul palo più lontano. Gara che si riapre a 120” dalla fine. Dopo cinque minuti di recupero finisce la gara, dominata dall’Inter sul piano del gioco e del risultato.
Il tabellino
POMIGLIANO: Cetinja, Apicella, Fusini (dal 83’ Rabot), Passeri, Corelli (dal 58’ Novellino), Gallazzi, Sena Das Neves (dal 67’ Battelani), Rizza, Martinez, Di Giammarino (dal 58’ Amorim Dias), Ferrario (dal 83’ Sangarè). A disp: Fierro, Manca, Rocco, Miotto. All.: Carlo Sanchez.
INTER: Durante, Sostevold, Van Der Gragt, Karchouni (dal 89’ Brustia), Santi (dal 60’ Mihashi), Chawinga, Robustellini (dal 60’ Merlo), Pandini (dal 74’ Dragoni), Simonetti, Kristjansdottir, Nchout Njoya. A disp: Belli, Tornaghi, Marinelli, Alborghetti, Galegari. All.: Rita Guarino.
ARBITRO: Luigi Catanoso di Reggio Calabria
ASSISTENTI: Alessandro Rastelli di Ostia Lido, Marco Giudice di Frosinone.
QUARTO UOMO: Edoardo Panici di Aprilia
RETI: 53’ Chawinga (I), 76’ Chawinga (I), 93’ Martinez (P)
NOTE: Giornata nuvolosa e piovosa. Angoli 2-8. Ammonite: Santi (I 33’), Mihashi (I 68’), Dragoni (I 90’), Van der Gragt (I 95’). Recupero: 0’ pt 5’ st