Da dove nasce la scelta di non convocare alcune calciatrici?
“Nasce soprattutto per dare spazio a chi ha avuto un minutaggio inferiore in quest’ultimo periodo e per gestire meglio i carichi di lavoro in funzione della prossima settimana. Poi qualcuna non è al 100% ed è giusto non rischiare nulla”.
Cosa si aspetta da questa partita?
“Ci aspettiamo di fare una buona prestazione, di lavorare bene come abbiamo sempre fatto. Non stiamo a guardare quello che sarà il risultato, ma vogliamo fare comunque una buona partita e provare ad arrivare a 70 punti. Per farlo serve vincere a Torino”.
Portare tutte le giocatrici alla stessa condizione è una fase di avvicinamento alla finale di Coppa Italia?
“La cosa più importante è arrivare al 4 giugno per la finale di Coppa Italia con tutta la rosa al completo e tutte le giocatrici nelle migliori condizioni possibili, perché può essere una partita molto lunga e quindi ci sarà bisogno di tutte”.