Molte le sorprese ed i verdetti fondamentali che la 15a giornata ha dato alla Serie A TIMVISION. Dal match scudetto alle sfide importanti nel gruppone centrale. Vediamo insieme come sono andate le varie partite. 

Impossibile non aprire con la gara tra Juventus Milan, decisiva per le sorti dello scudetto. Dopo l’andata di San Siro, le milaniste avevano voglia di riscatto. Evidentemente però non è bastata solo quella. Le ragazze di Rita Guarino hanno fin da subito messo le cose in chiaro pressando molto alte e sfiorando il goal con la solita Cristiana Girelli. Rete che arriverà un minuto dopo con la sponda da manuale di Lina Hurtig e la finalizzazione di Barbara Bonansea. Il Diavolo si spinge in avanti per tentare di reagire, ma il divario è troppo ampio: Hurtig approfitta degli spazi lasciati e davanti a Korenciova non si lascia ipnotizzare. Tra il finale di primo tempo e l’inizio del secondo, Laura Giuliani compie qualche intervento miracoloso che blinda il risultato della Vecchia Signora. A chiudere la sfida ci pensano Andrea Staskova e Arianna Caruso. Ora il discorso scudetto appare già chiuso. 

Cade la Roma nella fatal Verona, ma mantiene comunque il quarto posto. Nonostante ciò, le capitoline sprecano una ghiotta occasione per blindare il piazzamento. La trasferta al Sinergy Stadium non è mai stata facile per le big che hanno sempre faticato. Questa volta le gialloblù centrano il risultato pieno e si allontanano prepotentemente dalla zona retrocessione. A decidere la gara è Sara Mella che con una magnifica parabola la insacca direttamente da calcio d’angolo. Le giallorosse insorgono ma non riescono a bucare l’organizzata difesa dell’Hellas Verona. Altra vittoria di misura in giornata del Sassuolo ai danni della Fiorentina. Dopo la sconfitta a testa alta di Manchester, le viola falliscono il ritorno nella quarta posizione. Troppe le occasioni sprecate che hanno precluso le speranze della truppa di Cincotta. Basta una sola rete alle neroverdi per proteggere il terzo posto: Michela Cambiaghi è la mattatrice delle gigliate. 

Due i pareggi a reti bianche del turno. In ordine cronologico, Inter Napoli hanno confermato il risultato della loro ultima sfida. Nonostante l’annullamento del pareggio, i valori in campo sono rimasti identici. Le nerazzurre hanno avuto il pallino del gioco in mano per molto tempo senza però concretizzare quanto creato. Le partenopee hanno dimostrato un grande spirito di sacrificio lottando su ogni pallone come fosse l’ultimo. Questo punto serviva molto alla squadra di Pistolesi in ottica salvezza. Permanenza nella massima serie che sta cercando di raggiungere anche l’altra neopromossa, il San Marino Academy. Anch’essa ha portato a casa un pareggio importante nella trasferta ostica di San Gimignano. Una gara tutto sommato equilibrata e vivace con diversi capovolgimenti di fronte pericolosi. Il pareggio appare come il risultato più giusto. 

Dopo una prima frazione bilanciata tra i due club, nella ripresa l’Empoli si prende i tre punti con brillantezza freddezza. Non può nulla il Pink Bari al cospetto del divario tecnico delle avversarie cresciuto nel post intervallo.  Chantè Dompig apre le danze, Angela Caloia lo bissa e Norma Cinotti la chiude. Non servirà a nulla la rete nel finale di Elisa Carravetta che capitalizza un penalty.  

Risultati:
Hellas Verona vs Roma 1-0
Florentia S.G. vs San Marino Academy 0-0
Inter vs Napoli 0-0
Juventus vs Milano 4-0
Empoli vs Pink Bari 3-1
Sassuolo vs Fiorentina 1-0 

Classifica:
Juventus 45
Milan 39
Sassuolo 34
Roma 25
Florentia S.G. 23
Fiorentina 23
Empoli 23
Inter 18
Hellas Verona 13
San Marino Academy 9
Napoli 5
Pink Bari 3