Alle porte della diciassettesima giornata, le sfide riaperte sono molte ed i destini di vari club sono ancora da scrivere.  

La giornata la apre il “derby neroverde” tra Florentia S.G. e Sassuolo. La situazione nell’ambiente toscano pare burrascosa; la Figc nei giorni scorsi ha decretato un punto di penalizzazione, 5.000 euro di ammenda e l’inibizione per due anni del presidente Becagli a causa di accordi economici non rispettati. La governance sangimignanese si è subito attivata in vista del ricorso. Ciò rappresenta un’arma a doppio taglio: si può sfruttare a favore come rivalsa, o come cuscinetto per eventuali disfatte. Difficilmente le ragazze di Carobbi e Domenichetti sceglieranno la seconda opzione. Tutt’altro scenario per  il Sassuolo che arriva galvanizzato dalla speranza chiamata Europa. La lotta con il Milan è riaperta e le emiliane non vogliono sprecare quest’occasione. 

Poche ore dopo si vola al “Tre Fontane” per assistere a Roma-San Marino Academy. Sulla carta una partita con il pronostico scontato, ma l’andata ci dice tutt’altro. Le giallorosse hanno dovuto sudare sette camicie per uscire dal centro sportivo Acquaviva con i tre punti. Con il quarto posto parzialmente in tasca, la truppa di Bavagnoli non vorrà rischiare più di tanto. Aspetto che dovranno tenere in considerazione le Titane. La risalita del Napoli fa paura e la prossima settimana ci sarà lo scontro diretto contro le partenopee. Rosicchiare qualche punto nella capitale darebbe uno slancio importante per la sfida decisiva. 

In contemporanea, scendono in campo Hellas Verona e Fiorentina. Le gialloblu stanno attraversando un ottimo periodo di forma; 6 punti nelle ultime due uscite e la zona retrocessione è stata messa a debita distanza. Ora per le venete ci sarà un test importante per provare a capire le proprie ambizioni. Il momento non sarà dei migliori, ma sempre di Fiorentina si parla, non una squadretta. Contro la Juventus si sono visti segnali di ripresa malgrado la sconfitta. La striscia di tre partite senza neanche un punto fa male. Ora serve la rinascita per tentare di salvare il salvabile. 

La domenica calcistica si concede uno splendido derby della Madonnina al femminile tra Inter e Milan. Una stracittadina che sa di vendetta; il Diavolo per il turno in Coppa Italia, il Biscione per la condizione in campionato. Le rossonere devono riiniziare a guardarsi le spalle dato il pericoloso avvicinamento del Sassuolo. L’assenza dalla Uwcl per il terzo anno consecutivo sarebbe devastante. Mentre le nerazzurre di ambizioni europee ne hanno ben poche, resta soltanto il salvare la faccia in Serie A. La coppa nazionale rimane l’unico obiettivo concreto. Anche se i punti e le posizioni di distacco rappresentano un fattore, il fascino della sfida rimane.  

A seguire, la Juventus ospiterà la Pink Bari. Prima contro ultima, e questa volta sperare in una vittoria di Davide contro Golia appare improbabile. Le bianconere vengono dal record di vittorie consecutive in campionato e vogliono ampliarlo. Hanno dimostrato che anche senza bomber Girelli riescono a vincere, ed il quarto scudetto consecutivo è all’orizzonte. A Torino, le pugliesi non potranno fare granché ed ormai la salvezza sembra lontana. Dispiace vedere uno dei club più longevi nella massima serie perseverare in questa fase. 

Chiude il quadro settimanale un altro match di spicco. Al “Caduti di Brema”, il Napoli Femminile ha il primo set point per provare ad uscire dalla zona retrocessione. La cura Alessandro Pistolesi fa effetto e le partenopee hanno iniziato a far girare il motore. Ora la salvezza non sembra più una chimera. Al contrario, l’Empoli Ladies dovrà ricostruire la propria consapevolezza. Questa stagione è stata costellata da alti e bassi che hanno precluso diverse soddisfazioni alle toscane.