Una giornata piena di sorprese e cascate di goal non poteva che regalare una formazione all’altezza della situazione. Andiamo a vedere la Top 11 di questa settimana: una sola riconfermata rispetto alla scorsa.
Portiere
Maria Korenciova: Non è una sorpresa vedere la Roma così propositiva, non lo è in altrettanto modo ammirare le grandi parate di Korenciova. Mantiene il risultato sullo 0-0 evitando una sconfitta che sarebbe stata disastrosa. La croata salva la faccia e prova a tenere vive le speranze della squadra.
Difensori
Angelica Soffia: Una veterana della Top 11 che conferma l’ottima stagione disputata. Ha approfittato dell’infortunio di Erzen per mettersi in mostra e l’ha fatto stupendamente. Sulla fascia da filo da torcere alle rossonere ingaggiando un bel duello con Linda Tucceri Cimini. Uno scontro generazionale che fa ben presagire.
Julie Debever: Dopo un inizio di stagione nelle retrovie, ha preso il posto dell’infortunata Kathellen nel miglior modo in cui poteva. La fase difensiva interista lascia sempre un po’ a desiderare, ma quantomeno è un ottimo concentrato di grinta. La francese non si esime dai compiti sottoporta con i quali sblocca il match contro l’Empoli.
Anna Knol: Altro giro, altra corsa ed altra difensore goleador. Nella partita pazza tra le lombarde e le toscane, sono le retroguardie a farle da padrone. Se Debever segna la prima rete, Anna Knol segna l’ultima conquistando un pareggio insperato. Salva l’esordio di mister Ulderici e segna l’esordio in rete nel Bel Paese.
Centrocampiste
Valentina Cernoia: Una stagione un po’ anomala per la bianconera che ha sembrato accusare più di tutte la ripartenza dal Covid. Ma è bastato darle qualche spazio in più e le aspettative sono state rispettate. La sfida del weekend ha confermato ciò: un goal, due assist e ancora tanta voglia di dimostrare di essere all’altezza.
Sarah Huchet: È la classe 94 a mettere in discesa il big match contro il San Marino per le partenopee. Una delizia per gli occhi che viene bissata nel post intervallo dagli 11 metri. Smista palloni e lotta sulla mediana; una centrocampista completa che potrà far comodo alla rinascita del Napoli.
Haley Bugeja: Per questa ragazza non ci sono più parole. A soli 16 anni sta incantando tutta Europa e non solo. Ancora una volta le due reti che mette a segno sono due perle irripetibili. In attacco può giocare in qualsiasi posizione, si ritaglia il suo spazio e crea magie.
Cecilia Prugna: Un’assoluta protagonista della grande stagione empolese che si fa sentire nel momento del bisogno. Sotto per tre goal a zero, ha la forza di reagire prima con una marcatura poi con un’invenzione mirabolante per Arianna Acuti. L’ambizioso progetto azzurro ha bisogno della sua fantasista.
Attaccanti
Gloria Marinelli: Nell’anno altalenante dell’Inter, l’assoluta nota positiva è rappresentata da Gloria Marinelli. Ancora una doppietta per l’esterno di Agone che trascina la squadra. Il risultato poteva essere tranquillamente un altro, ma il grande apporto rimane. La governance nerazzurra dovrà faticare in estate per tenerla in quel di Milano.
Andrea Staskova: Una “piccola” Girelli sta crescendo alle spalle della “grande”. La ceca negli anni ha dimostrato di essere una valida alternativa nello scacchiere di Guarino. Ogni volta che viene chiamata in causa, risponde sempre presente gonfiando la rete. Il futuro dell’attacco juventino è in buone mani.
Isotta Nocchi: Una rinascita sia di squadra che personale; la giocatrice cresciuta nelle giovanili della Fiorentina ha trovato a Napoli l’ambiente giusto per affermarsi nuovamente. Mancava solamente quella prova decisiva scovata in una sfida non come le altre. Con la sua doppietta, la permanenza nella massima serie è più vicina ed il cuore dei tifosi azzurri è stato conquistato.
Allenatore
Alessandro Pistolesi: Ha preso una squadra con l’acqua alla gola e l’ha fatto respirare di nuovo. Il coach si conferma una bella realtà di questo campionato dopo il buon campionato con l’Empoli dello scorso anno. Ora però c’è ancora una salvezza da conquistare sul campo.