Dopo la pausa natalizia riparte la Serie A Femminile. La Fiorentina Women’s FC sarà impegnata sul campo dell’Atalanta Mozzanica con calcio di inizio ore 14:30.
Questi gli scontri del weekend:
Orobica Bergamo – Tavagnacco
Milan – Pink Bari
Florentia – Hellas Verona
Chievo Verona – Juventus*
Roma – Sassuolo*
*domenica 6 gennaio
Classifica:
28 Juventus
27 Milan
22 Fiorentina**
18 Sassuolo
17 Roma, Florentia
14 Atalanta, Tavagnacco
13 Hellas Verona
7 Chievo Verona
4 Bari**, Orobica
**1 partita in meno
Mister Cincotta, domani a Mozzanica riparte il girone di ritorno. 11 partite (12 insieme al match contro il Bari da recuperare) per quale obiettivo?
Il nostro obiettivo è migliorare quanto fatto l’anno scorso, già nel girone di andata di questa stagione abbiamo totalizzato più punti di quella precedente. Vogliamo migliorare la posizione in classifica, lavoriamo per questo miglioramento e siamo già sulla buona strada.
Iniziate subito con un big match, contro l’Atalanta. All’andata vinceste con un largo 6-1, ma sarà tutta un’altra storia domani?
L’Atalanta è l’unica squadra ad essere riuscita a fermare Juventus e Milan, basta questo come biglietto da visita per farci capire che domani sarà una partita complessa. La loro è una società che ha una gran tradizione nel calcio femminile. Tutti questi elementi che ci fanno capire che sarà sfida di alto livello che non possiamo assolutamente sottovalutare.
Le bergamasche hanno chiuso un importante mercato invernale, un nome su tutti la ex viola Patrizia Caccamo. Sarà lei il pericolo più grande domani?
Penso che domani giocheranno anche Martinovic e Re, che fu il mio capitano al Fiammamonza e che rispetto profondamente. Patrizia ha vinto tanto con me e ha la mia massima considerazione. Ha scelto di indossare il neroazzurro di Bergamo dopo il viola di Firenze, è stata una sua scelta che rispetto. Queste giocatrici di prima fascia sono quelle che ci potranno dare fastidio, ma non è l’unica difficoltà. Il campo è pesante e molto accidentato, in condizioni quindi molto difficili. Inoltre quello è il campo dove, nell’anno dello Scudetto, abbiamo subito la nostra unica sconfitta.
Nel girone di ritorno non ci sarà la Champions League che vi ha sottratto energie all’andata. Lo considera un vantaggio?
Sicuramente non avere impegni internazionali ci darà una mano ad avere energie di cui disporre e da dedicare ai nostri impegni nei prossimi mesi. Abbiamo dodici partite di Campionato e dobbiamo proseguire il nostro impegno in Coppa Italia. Saranno mesi intensi, è un vantaggio ma dobbiamo rimanere concentrati ugualmente su tutti i fronti.
Credit photo: Lisa Guglielmi, LivePhotoSport