Dopo i successi nel sabato di campionato di Roma, Juventus e Fiorentina, la domenica di Serie A femminile regala le vittorie esterne di Sassuolo e Sampdoria. Il 12° turno si chiude infatti con l’1-0 neroverde in trasferta sul campo dell’Inter (a segno la classe 2004 Chiara Beccari) e con l’1-0 delle blucerchiate a Seregno (la firma di Schatzer). Due successi che accorciano la classifica nella parte centrale e che riaprono i discorsi per la post-season.
All’Arena Civica Gianni Brera, nel lunch-match domenicale, la squadra di Rita Guarino incappa nel quinto ko in 12 giornate (il terzo nelle ultime quattro), mentre il Sassuolo grazie alla firma di Beccari ottiene la quarta vittoria (tre delle quali nelle ultime tre trasferte giocate) e si porta a tre soli punti dalle nerazzurre. L’Inter inizia bene, ci prova sia con Bonfantini che con Merlo, poi al 14’ va vicina al vantaggio Cambiaghi: Improvvisa verticalizzazione per la fiammata dell’ex di giornata che strappa e arriva alla conclusione incrociata col mancino. Pallone fuori soltanto di mezzo metro. Il Sassuolo risponde con Prugna al 20’, che impegna Cetinja dal limite. La partita – viva ed equilibrata – si sblocca così al 27’, con il vantaggio neroverde: un gran tiro sul primo palo di Chiara Beccari non lascia scampo a Cetinja, dopo un cross deviato di Kullashi. Con questo centro la 2004 di proprietà della Juventus ha preso parte ad una rete per quattro gare di fila (due gol e altrettanti assist – vs Sampdoria, Fiorentina, Pomigliano e Inter) per la prima volta nel massimo campionato. La squadra di casa prova a reagire, ma senza creare grandi occasione e così all’intervallo è avanti la formazione di Piovani.
Guarino ad inizio ripresa inserisce Pedersen e Jelcic, le nerazzurre spingono e al 52’ sfiorano il pareggio: cross da destra di Thogersen che assume una traiettoria pericolosissima, colpo di reni di Durand che con un colpo di reni, in mezzo al traffico, allunga il pallone sulla linea e salva il Sassuolo. Poi anche Jelcic va ad un passo dal gol in mischia, ma la squadra ospite difende bene e compatta, ripartendo e rendendosi pericolosa con Beccari. Al 79’ ancora Inter: spizzata aerea di Cambiaghi che libera Jelcic davanti a Durand. La subentrata si fa ipnotizzare non una, ma due volte da Durand, che preserva lo 0-1. Nel finale c’è tempo per un errore di Kullashi e per la resistenza finale del Sassuolo, che batte l’Inter in trasferta e ottiene un successo pesantissimo. La formazione emiliana, tra l’altro, ha vinto senza subire reti tre trasferte di fila (vs Sampdoria, Pomigliano e Inter) per la prima volta nella sua storia in Serie A.
Allo Stadio Ferruccio Trabattoni di Seregno, invece, trionfo della Sampdoria, che piega di misura un Como troppo impreciso e frenetico. La partita si sblocca subito: all’8’ Oliviero rientra sul destro e crossa al centro, inserimento preciso di Eva Schatzer che, di testa, realizza il vantaggio blucerchiato. Il Como accusa il colpo, fatica ad entrare in partita e ad impensieri la Samp. Al 33’ ci prova Karlenas: cross di Monnecchi, colpo di testa della svedese che termina di poco a lato. Nel recupero della prima frazione le ultime due emozioni: prima Chiara Ceccotti sfiora la traversa con un tiro-cross insidioso, poi in contropiede rispondono le doriane, con Oliviero, che a tu per tu con Korenciova calcia potente ma centrale.
Lo 0-1 del primo tempo dà sicurezza alla Sampdoria, che ad inizio ripresa in ripartenza sfiora il raddoppio: Taty serve Schatzer che calcia di poco a lato. Al 52’ il Como va a un passo dal pari, centrando un legno. Punizione dalla trequarti, sulla respinta arriva la centrocampista Hilaj che calcia in maniera sporca e trova il palo della porta di Tampieri. Bruzzano prova con i cambi a scuotere la sua squadra, Karlenas al 72’ impegna Tampieri, bravissima a deviare in tuffo. All’80’ Battelani sfiora il raddoppio, ma Korenciova è reattiva, il Como insiste nel finale, ma la Samp blinda ogni varco e trova il secondo successo consecutivo.