Alla vigilia della partita di poule scudetto che vedrà la Fiorentina giocare in trasferta a Biella contro la Juventus Women. I precedenti delle due squadre in questa stagione hanno visto le bianconere vincere sempre contro le gigliate, e data anche l’importanza di guadagnare punti in questa seconda fase del campionato, sarà necessario mostrare il massimo del proprio valore in campo. L’allenatore Viola Sebastian De La Fuente, parlando per i microfoni del suo club in proposito, si è detto consapevole che sarà difficile strappare dei punti alla capolista ma che la Fiorentina (ormai privata delle competizioni) ha come unico obiettivo raggiungere uno dei primi tre posti in classifica per conquistare un posto ai preliminari della prossima UEFA Women’s Champions League.
“Sappiamo che l’obiettivo che ci è rimasto è quello di cercare di arrivare in Europa. Abbiamo parlato di questo, con le ragazze e con lo staff, cercando di tenere a mente che non sarà facile perché i punti di differenza ci sono, ma che abbiamo tutte le carte in regola per giocarci queste partite. Lo abbiamo dimostrato nelle altre partite con la Juventus e con le altre squadre che sono a fare la poule scudetto con noi. Sappiamo, inoltre, che che abbiamo bisogno di vincere per scalare questa montagna e che non sarà facile ma pensiamo anche che non sia impossibile. La motivazione che stiamo cercando di dare al gruppo squadra attraverso le nostre parole è di essere consapevoli che ce la possiamo fare con i nostri mezzi, sapendo – come ti dicevo prima – che è difficile e che davanti abbiamo una squadra che ha un potere d’attacco molto importante. Abbiamo perso le prime quattro partite quest’anno, ma in tanti momenti di queste siamo stati in gioco con loro, siamo anche stati dominanti a tratti“.
Con i pronostici che propendono per le padrone di casa, la Fiorentina sarà chiamata ad una prestazione brillante, cercando di lasciare meno spazio d’azione possibile alle avversarie. La squadra di Max Canzi, infatti, è provvista di un buon tridente offensivo, ma anche il centrocampo e la difesa non peccano certo di insipienza. Entrambe le compagini hanno, nelle loro fila, delle assenze dovute ad infortuni: le più recenti quella di Miriam Longo (lato Viola, che ha subìto una frattura al metatarso del piede sinistro) e di Barbara Bonansea (per le bianconere, lesione di grado moderato del semitendinoso della coscia sinistra).
“Come diciamo sempre quando andiamo a affrontare delle partite così importanti, devi essere perfetto difensivamente e approfittare le poche situazioni che ti lascia la squadra. Le ultime due partite ho visto tante situazioni create da noi e questo mi lascia un po’ più fiducioso perché penso che la motivazione è essere consapevoli che ce la possiamo fare.
Nelle ultime partite abbiamo avuto un gioco per me molto interessante, abbiamo trovato delle belle trame di gioco che dobbiamo mantenere: stiamo lavorando anche per salvare ciò che di buono abbiamo fatto“.
Il mister gigliato ha, poi, chiuso la sua disamina pensando a ciò che la sua squadra deve migliorare nell’ambito della partita: l’aspetto che sicuramente preme di più è la concretizzazione sotto porta delle azioni preposte al gol. Di queste occasioni, specie negli scontri diretti tipici della poule scudetto, bisogna saper approfittare il più possibile: “Da migliorare sicuramente c’è l’azione gol. Se vado a parlare per quello che è stato dato nelle ultime due partite (e nelle ultime partite in generale di questa squadra) ci manca un po’ il gol. Arriviamo tante volte negli ultimi 18-16 metri ma poi o per una cosa o per un’altra, o per riportare l’avversario, o per la traversa, o per il palo, o perché manchiamo di qualcosa non siamo riusciti a segnare tanto. Abbiamo avuto le occasioni, e quando le capita, di quelle devi approfittare“.