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Il 14 febbraio la Fiorentina giocherà in trasferta presso lo stadio Ferruccio di Seregno contro il Como. La partita, con fischio d’inizio previsto per le 15:00, sarà valida per la diciassettesima giornata di Campionato di serie A.

Secondo i pronostici la partita si preannuncia difficile, come ormai la maggior parte di quelle giocate in questo campionato, dato che il livello di competitività e di abilità sul rettangolo verde delle varie formazioni cresce anno dopo anno.
In particolare, entrambi gli schieramenti che scenderanno in campo, sono motivati a far bene in vista della poule scudetto per cui varranno tutti i punti accumulati in questa prima fase ormai agli sgoccioli.
La Fiorentina, in Campionato al terzo posto in classifica dietro Roma e Juventus (da cui ha un solo punto di scarto), mira al posto in Champions League (che dal prossimo anno includerà le prime tre squadre del campionato) e a soffiare alla squadra di Joe Montemurro la medaglia d’argento. Ovviamente non viene tralasciata l’importanza che per le gigliate ha la Coppa Italia, dopo diversi anni che questa non è stata di casa a Firenze.
Il Como, invece, punta ad uscire da quella zona di rischio che è la poule salvezza e ha una gran voglia di riscatto dopo il pokerissimo che le è stato inflitto domenica scorsa a Biella.

Per le Viola un’ulteriore difficoltà è data dalla poca distanza tra una gara e l’altra, in un tour de force che mette alla prova la forza fisica e mentale di una formazione ricca e tanto diversificata da riuscire bene a muoversi anche sotto pressione. Il mister De La Fuente, così si è espresso in merito:

“Mancano due partite alla fine della prima fase e sono entrambe complicate. Il Como cercherà punti, giocare in casa per loro è un vantaggio. Mi aspetto lo steso livello di complessità”. 

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.