Nella seconda giornata di poule scudetto la Fiorentina ospiterà l’Inter al Viola Park.
Le Gigliate, reduci dalla sconfitta in trasferta contro il Sassuolo dopo una partita equilibrata e ricca di occasioni per entrambi gli schieramenti risolta dal gol di Beccari al 91′, cercano tra le mura amiche un riscatto.

Il mister Sebastian De La Fuente nella conferenza stampa pre partita ha esordito con un commosso ricordo del Direttore Generale Giuseppe ‘Joe’ Barone, scomparso all’età di 57 anni dopo un malore.
Barone, da sempre interessato al settore femminile in ogni sua componente, ha sempre mostrato tutto il suo coinvolgimento sia con le ragazze che con gli addetti ai lavori dimostrando con parole e gesti il suo impegno:

“Ho tanti ricordi del Direttore, fare riferimento solo ad uno di questi sarebbe banale in questo momento. Sicuramente, però, il ricordo più importante è il suo affiancamento costante al settore femminile nella sua interezza: dall’opportunità data con un centro sportivo come il Viola Park, un padiglione tutto dedicato al femminile per poi culminare nella costante vicinanza nelle partite o subito dopo di queste. 
Era sempre pronto a parlare di quanto successo durante le gare. Io lo conoscevo da poco, ma in questi mesi ho visto una persona che, come tutti dicono, è sempre stata presente, positiva e vicina alla squadra. Trovare qualcuno di questa caratura è sempre molto difficile. 

Riguardo la partita contro l’Inter,  il tecnico argentino ha ricordato come in poule scudetto ogni partita è uno scontro diretto che si vince (o si perde) grazie agli episodi.
La Fiorentina, in campo porterà tutti i valori che da sempre ha perseguito e di cui Barone era esempio. In tribuna d’onore è prevista, inoltre, la presenza del Presidente Commisso e di sua moglie e questo sarà per le Viola molto importante:

“Ho parlato con le ragazze su come affrontare la partita in questa settimana perché sarà difficile e, come tutte le altre, si risolverà negli episodi. E’ successo sabato scorso a Sassuolo, e penso che domenica non sarà poi tanto diverso. 
Noi cercheremo di portare in campo quello che il Direttore ci ha insegnato con il suo esempio: saremo positive, unite e vicine una con l’altra come lo è stato lui con noi. 
L’inter sarà alla ricerca di punti, ma anche noi dopo la sconfitta di settimana scorsa lo siamo. La presenza del Presidente e di sua moglie per noi potrà essere un ulteriore stimolo. Il Presidente ha salutato le ragazze prima, confermo quello che si è sempre detto di positivo riguardo alla società. Quindi si, per noi la vicinanza di Commisso sarà per noi molto importante”.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.