La Fiorentina ha giocato la sua seconda giornata di Campionato di Serie A in trasferta al Vismara contro il Milan vincendo per 2-1.
I gol di entrambe le squadre (Ijeh per il Milan, Sofie Bredgaard e Vero Boquete per la Fiorentina) si sono concentrati nella prima frazione di questa partita tutt’altro che semplice.
La Viola sono scese in campo con il proposito di dare il meglio nonostante la fatica della Champions, consapevoli dell’importanza di ogni gara giocata.
Il Milan padrone di casa, ha disputato la partita alla febbrile ricerca di un riscatto dopo la falsa partenza contro il Como.

Il Mister Sebastian De La Fuente, intervistato nel post partita, ha riassunto in poche parole il suo andamento sottolineando la difficoltà di giocare contro il Milan dopo la settimana trascorsa in Danimarca.
Il pensiero dell’allenatore della Fiorentina si è poi rivolto al doppio impegno di UEFA Women’s Champions League contro il Wolfsburg.
Non sarà facile dato il blasone delle tedesche nella competizione europea ma le Viola, come già dimostrato in precedenza, intendono mettere tutte se stesse per arrivare ai gironi.

Queste, nello specifico, le parole di Mister De La Fuente:

Mister, è stata una partita complicata: difficile ribaltarla e difficile mantenere il 2-1
“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile perché siamo venute qui a Milano a cercare di vincere dopo la fatica della Champions. Il Milan voleva rifarsi della prima sconfitta e lo ha dimostrato. Noi abbiamo avuto la possibilità di chiuderla sul 3-1: non siamo state abbastanza efficaci, però le ragazze (sia le titolari che le subentrate) hanno fatto molto bene”. 

Adesso alziamo l’asticella perchè mercoledì è di nuovo Champions League
“Abbiamo detto che quest’anno l’asticella si sarebbe alzata e infatti mercoledì giocheremo la prima partita del secondo turno preliminare contro il Wolfsburg per provare ad andare ai gironi.
Una volta giunti a questo punto proveremo con tutte le nostre forze a prenderci i tre punti della gara. Sappiamo che sarà un doppio scontro complicato, come lo è stata la partita di oggi, ma noi pensiamo gara dopo gara. Adesso ci sarà il Wolfsburg, poi la Sampdoria e dopo al ritorno contro le tedesche. Quest’anno va così ma sicuramente vogliamo fare bella figura in Europa”.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.