Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Fiorentina ha vinto la sua quinta giornata di Campionato di serie A giocando contro il Como. Il risultato di 3-1 (gol di Severini, Bonfantini e Faerge) è stato il giusto riconoscimento per una partita disputata con l’intenzione di dominare in campo e blindare a Firenze i tre punti della vittoria.

Il mister Sebastian De La Fuente, intervistato nel post partita, ha ripercorso brevemente quanto successo durante la gara sottolineando di aver lavorato per rimediare agli errori compiuti in precedenza. Con il proposito di prendere questo risultato non come un punto d’arrivo ma di partenza per riprendere il proprio campionato in maniera proficua, ha fatto i complimenti alla sua squadra.

E’ tornata la vittoria, tornato il sorriso ed è tornata la Fiorentina che conoscevamo, Mister
“Si, penso che abbiamo fatto un gran primo tempo, forse il migliore di tutto l’anno. Abbiamo subìto il gol a causa di un errore difensivo, su questo bisogna lavorare ancora perchè poi queste partite si complicano. Finire il primo tempo 3-1, avere quella reazione e grinta in una situazione del genere io penso che sia difficile. Ci siamo preparate e abbiamo lavorato su questo, si è visto.
Nel secondo tempo abbiamo un po’ amministrato la partita, credo che sia una grande vittoria”. 

Alla vigilia della gara aveva detto alla squadra di non spegnersi e noi sul 3-1 abbiamo gestito e siamo rimaste concentrate quindi ha avuto la risposta che cercava. 
“Si, forse nel secondo tempo potevamo avere qualche palla più su ma le ragazze tenevano alla vittoria, così come tutti noi quindi abbiamo difeso il risultato come sappiamo fare: soffrendo. Sappiamo che nessuno ci regala nulla, ogni punto in questo campionato vale oro. Abbiamo lavorato molto in questi pochi giorni per preparare questa partita, dopo un 4-0 non era facile. Faccio i complimenti alle ragazze, allo staff, alla società che mi è stata vicino, dobbiamo continuare così. E’ solo l’inizio, è un lavorare insieme e la voglia di far bene insieme”.

Sabato a Sassuolo la decima partita in un mese e mezzo, le fatiche forse arriveranno ma la concentrazione deve stare alta.
“Sarà la prima partita che giochiamo con una settimana di riposo tra l’una e l’altra. Prima di questo abbiamo giocato quasi ogni tre giorni, adesso abbiamo una settimana per lavorare bene, ricompattarci e continuare a capire che nella nostra strada non dobbiamo mollare di un centimetro e avere la determinazione che abbiamo avuto durante tutta la partita. 
Forse oggi la fatica si è sentita nel secondo tempo ma ormai non ci sono scuse, sappiamo di doverci sudare ogni punto e così faremo”. 

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.