La terza giornata di poule scudetto ha visto la Fiorentina giocare in trasferta a Biella contro la Juventus Women e vincere con il risultato di 2-0 con una doppietta di Vero Boquete. Si è trattato di una partita non facile con le Viola fortemente motivate a portarsi a Firenze i tre punti della vittoria e le padrone di casa che hanno disputato forse la partita peggiore di tutta la loro stagione. Il terreno di gioco, poi, che ha complicato ulteriormente la situazione.
Nel post partita, Sebastian De La Fuente chiamato ad analizzarne l’andamento, ha esordito facendo i complimenti alla sua squadra. Le gigliate, infatti, si sono mosse bene in campo al punto da venir premiate da una vittoria che mancava da un po’ che deve servire un po’ a tutti per continuare in maniera positiva questa poule scudetto.
“Alle ragazze ho fatto i complimenti per la partita che hanno fatto e ho detto che questi siamo noi. Sapevamo che ci mancava la vittoria e oggi l’abbiamo trovata. Ho visto una squadra che ha saputo giocare, soffrire insieme e ha meritato, è scesa in campo per fare ia gara. Ho anche detto che questi siamo noi, che ce lo dobbiamo tutti mettere in testa. Possiamo disputare questo genere di partite anche con le altre“.
Ben consapevoli del valore delle avversarie, le ragazze di De La Fuente hanno agito inibendo il più possibile i tentativi delle bianconere di fuoriuscire e rispondere con la voglia di far male. Il gol dopo soli 7 minuti dal fischio d’inizio ha predisposto una partita giocata con accortezza, e la seconda rete e la gestione attenta del gioco l’hanno chiusa.
“Conoscevamo la loro forza, quindi volevamo coprirci dove loro ci potevano fare male e così è stato. Abbiamo fatto questo con calciatrici capaci anche offensivamente quindi questa era la nostra idea, l’idea di andare a pungere. Penso che anche per questo abbiamo subito trovato il gol. Nel secondo tempo loro hanno schierato più attaccanti, e questo ci ha portato a soffrire un po’, ma siamo state sempre in partita, sempre attente. Penso che le ragazze se lo meritino. Io voglio fare i complimenti perché venire qua dopo tanto tempo che non vincevamo e fare questo tipo di partita vuol dire che, come dico sempre, alleno una grande squadra“.