La Res Roma non riesce a ripetere l’impresa di sabato scorso e cede 1 a 0 sul campo del Sassuolo; dopo un buon primo tempo le giallorosse calano d’intensità e le padrone di casa ne approfittano siglando il gol vittoria con Tudisco a metà ripresa.
Mister Fabio Melillo deve ancora rinunciare alle infortunate Palombi, Biasotto e Martinovic, oltre alla squalificata Picchi, ed opta per il modulo 3-4-2-1 con Pipitone tra i pali, Romanzi, Savini e Lommi in difesa, Fracassi, Coluccini, Ciccotti e Labate a centrocampo, e con Greggi e Simonetti che agiscono alle spalle di capitan Nagni.
La prima occasione da gol è per le padrone di casa al quarto: corner dalla sinistra, bel colpo di testa di Tarenzi e ottima risposta di Pipitone che devia sopra la traversa.
Sassuolo ancora pericoloso con Tarenzi al decimo, ma l’attaccante neroverde non centra la porta ospite.
La Res Roma inizia a macinare gioco dal quarto d’ora e si rende pericolosa prima con capitan Nagni e poi con Simonetti che entra in area e con un diagonale impegna Tasselli.
Alla mezz’ora grande occasione per Nagni che colpisce al volo da dentro l’area, ma la palla finisce tra le braccia di Tasselli. Al quarantesimo azione personale di Greggi che attraversa tutta la metà campo neroverde ma manda alto dal limite dell’area. Allo scadere bel tiro dal limite di Labate, con palla di poco fuori.
Ad inizio ripresa subito protagonista Nagni che ruba palla alla tre quarti campo, supera un’avversaria e sfiora il palo con un diagonale da buona posizione.
La risposta del Sassuolo non si fa attendere e giunge al quinto con una conclusione ravvicinata di Costi deviata in corner.
Al settimo grandissima chance da pochi passi per Tarenzi sul cui tiro Pipitone si supera salvando la porta giallorossa.
Al venticinquesimo il gol che decide il match: Tarenzi prende palla alla tre quarti e serve Tudisco che batte Pipitone con un bel diagonale.
La Res Roma prova a reagire chiudendo il Sassuolo nella propria metà campo ma non riesce mai ad impensierire Tasselli, ben protetta dai suoi difensori che non lasciano spazi a Nagni e compagne.
Al triplice fischio esultano le padrone di casa che salgono a quota 13, raggiungendo il Bari, che scenderà in campo domani contro l’Empoli; la Res Roma resta ferma a quota 21, con 6 lunghezze di vantaggio sul Ravenna.
Le dichiarazioni post gara del tecnico romano Fabio Melillo: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, in cui meritavamo sicuramente il vantaggio; poi nel secondo siamo un po’ calati fisicamente ma soprattutto mentalmente. Questo aspetto lo dobbiamo migliorare, se no si sciupano opportunità; eravamo messi meglio in campo, dovevamo avere più ambizione, a volte ci specchiamo troppo e siamo poco concreti. Poi sappiamo di non essere fortunati perché almeno il pareggio ci stava comunque, ma è così che va. Non abbiamo alternative se non ragazze molto giovani che necessitano di esperienza per competere, e anche chi mettiamo in campo è mediamente giovane per la A, e ancora deve vivere delle fasi di crescita, pur avendo qualità.”
Credit Photo: Res Roma – Pagina Facebook