Photo Credit: Marco Montrone

Esordio da dimenticare per il Sassuolo che, nel primo turno di campionato, esce sconfitto dal campo della Fiorentina col risultato di 2-1.

Le sassolesi sbloccano subito la partita. Al 5′ Sabatino ruba palla a Tortelli, entra in area e crossa basso per Beccari, la quale si allunga il pallone, ma Faerge la mette giù: Sacchi assegna il rigore, ed è proprio Daniela Sabatino che, fagli undici metri, mette la palla sotto la traversa e porta in vantaggio il Sassuolo. La gioia dura solo tre minuti, perché Michele Catena, in un batti e ribatti in area, batte Durand di destro e sigla la rete del pareggio. A sei minuti dalla fine ecco il sorpasso viola: Longo consegna la sfera a Norma Cinotti che, dal limite dell’area, mette fuori causa Durand con un destro incrociato sul secondo palo, dando alla Fiorentina i tre punti e lascia il Sassuolo a mani vuote.

Ora, per il Sassuolo, ci saranno due settimane di pausa causa Nazionali, per poi tornare in campo il 1° ottobre, quando le ragazze di Gianpiero Piovani ospiteranno il Pomigliamo uscito sconfitto 3-2 dalla Juventus.

FIORENTINA: Schroffenegger, Tortelli, Erzen (80′ Toniolo), Breitner, Georgieva, Catena, Faerge, Severini (80′ Cinotti), Boquete (88′ Parisi), Kajan (66′ Longo), Mijatovic (88′ Agard). A disp: Hammarlund, Lundin, Baldi, Zanoli. All: de la Fuente.
SASSUOLO: Durand, Mella (69′ Santoro), Orsi, Filangeri, Pleidrup, Philtjens, Brignoli (58′ Prugna), Passeri (85′ Ferrara), Sciabica (45′ Missipo), Beccari (69′ Monterubbiano), Sabatino. A disp: Kresche, Brustia, Tudisco, Nagy. All: Piovani.
ARBITRO: Sacchi di Macerata.
MARCATRICI: 5′ Sabatino (SAS, rigore), 8′ Catena (FIO), 84′ Cinotti (FIO).
AMMONITE: Beccari (SAS), Mella (SAS), Sciabica (SAS).

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.