Domani sarà il giorno del debutto casalingo nel 2021 per le Titane, chiamate ad aprire il girone di ritorno contro quell’Empoli che inflisse loro un battesimo di fuoco alla prima uscita in questa prima, storica stagione di Serie A. Alain Conte e le sue ragazze non hanno dimenticato quella gara e il pesante passivo finale. La voglia di rivalsa domina in un gruppo che domenica scorsa ha reagito con carattere – pur senza il conforto del risultato – ad una situazione davvero critica dal punto di vista delle indisponibilità. Anche domani ci sarà da fare i conti con un alto numero di assenti. Alcune delle ragazze hanno recuperato e saranno convocate, benchè non ancora al top della condizione.
Alison Rigaglia c’era, in quella sfida in terra toscana. Entrò a gara in corso. Il verdetto fu pesante e si trasformò in una lezione di cui lei e le compagne seppero far tesoro per il prosieguo del cammino. Rievocando quella prestazione, l’ala siciliana non usa mezze parole: “Fu una partita completamente sbagliata da parte nostra. Si può dire che nessuna di noi scese in campo: né le titolari, né chi entrò dopo. Me compresa, naturalmente. È vero che era una gara particolare per noi, una sorta di terno al lotto: debuttavamo in Serie A e c’era della tensione. Potevamo sfruttare l’entusiasmo e fare l’impresa. Allo stesso modo, potevamo scottarci. Alla fine ci siamo scottate. Domani l’atteggiamento dovrà essere ben diverso: giocheremo con la voglia di riscattare quello 0-10; daremo tutto e proveremo a portare a casa il risultato. Non è una finale, perché manca tanto alla fine dei giochi. Ma vogliamo fare bene, anche perché questo fine settimana ci sarà un importante scontro diretto su un altro campo. E poi ad Acquaviva, dove abbiamo tanti ricordi felici, quest’anno non abbiamo ancora vinto.”
L’Empoli è partito a razzo e poi ha perso un po’ di terreno, mantenendosi comunque nella parte alta della classifica. Oggi la squadra di mister Spugna è quarta a pari punti con la Fiorentina. “L’Empoli ha ottime giocatrici, giovani e motivate, ed inoltre un gran bel gioco palla a terra. – l’analisi di Rigaglia – È un undici fluido, dinamico, dove tutte fanno del gran movimento e se salta una marcatura sono guai per le avversarie. Hanno avuto una grande partenza e poi si sono un po’ ‘normalizzate’, ma restano lo stesso un’ottima squadra, di cui bisogna avere rispetto.”
Un girone dopo, la San Marino Academy è una squadra molto diversa rispetto a quella dell’esordio. Ne è consapevole anche la numero 11 Biancoazzurra. “Siamo cresciute nel corso della stagione. Più di una volta abbiamo dimostrato che con l’atteggiamento giusto possiamo toglierci grandi soddisfazioni. Domenica scorsa ne è stata una prova: eravamo in emergenza e abbiamo giocato con carattere, vedendo sfumare il risultato solo nei minuti finali. Comunque da una sconfitta si impara sempre qualcosa. Dobbiamo stare più attente nei minuti conclusivi delle partite, che più di una volta ci sono costati punti. Ma mi tengo stretto l’atteggiamento: ripartendo da lì, possiamo fare bene.”
Infine una parola sulla propria, di stagione. Anche perché lei, come la stessa San Marino Academy, è alla sua prima avventura nella massima serie. “Il mister mi chiede sacrificio in fase difensiva e io cerco di soddisfare questa richiesta ogni volta che vengo chiamata in causa. Sono contenta di come sto andando, ma non appagata. Devo migliorare tanto, soprattutto in fase di finalizzazione. È un po’ l’aspetto su cui deve lavorare tutta la squadra. Non a caso quasi tutti i nostri gol sono arrivati da piazzato. Da domani dovremo essere brave a sfruttare ogni occasione. Io per prima. Lavoro tanto su questo in allenamento; ci tengo moltissimo.”
La sfida di domani inizerà alle 14:30. L’impianto di Acquaviva sarà aperto ai soli addetti ai lavori. La diretta sarà visibile su TimVision, mentre la differita su San Marino RTV e sui nostri canali social. Per la San Marino Academy sarà anche l’occasione per riprendere un’apprezzata abitudine avviata al tramonto della passata stagione: la consegna di doni griffati Marlù Gioielli (top sponsor della nostra squadra) alle formazioni che di volta in volta affronteranno le Titane. Un gesto di amicizia a significare la persistente volontà di Marlù e della San Marino Academy – sempre più legate in un rapporto sinergico inaugurato lo scorso anno e nel frattempo divenuto crescente – di promuovere i più alti valori dello sport oltre il puro aspetto agonistico.
Credit Photo: Roberto Vicario – PhotoAgency