Chi sbaglia, paga. Al “3 Campanili” di Bogliasco la Sampdoria Women gioca un gran primo tempo ma sciupa almeno quattro occasioni d’oro e incappa così nel terzo k.o. consecutivo per mano di una cinica Juventus. Il tramonto della prima frazione è fatale per le blucerchiate, che durante i primi 40 minuti sfiorano in più riprese la rete del vantaggio: sugli scudi Gago, che si procura tre nitide chance per andare a segno (16′ e 27′), centrando nel mezzo anche un palo (11′). Sono però le bianconere a sbloccare al 40′ con Nielden, che in diagonale fredda Odden; pochi minuti dopo arriva il raddoppio con un pallonetto letale di Bonansea. Nella ripresa la Samp non trova il guizzo per reagire e al 32′ Nielden di testa cala il tris prima del poker di Cantore al 36′. Una sconfitta da archiviare per la Sampdoria Women, che proietta già la propria attenzione sulla sfida di domenica prossima, in casa della Fiorentina.
Sampdoria 0
Juventus 4
Reti: p.t. 40′ Nielden, 44′ Bonansea; s.t. 32′ Nielden, 36′ Cantore.
Sampdoria (4-3-2-1): Odden; De Rita, Spinelli, Pisani, Giordano (24′ s.t. Oliviero); Re, Rincón (26′ s.t. Cuschieri), Regazzoli (18′ s.t. Baldi); Seghir (1′ s.t. Fallico), Gago; Tarenzi (1′ s.t. Cedeño).
A disposizione: Tampieri, Čonč, Battistini, Pettenuzzo.
Allenatore: Cincotta.
Juventus (4-3-3): Peyraud-Magnain; Nilden, Gama, Salvai, Boattin (15′ s.t. Lenzini); Caruso, Rosucci, Grosso (30′ s.t. Zamanian); Cernoia (24′ s.t. Duljan), Girelli (24′ s.t. Cantore), Bonansea (15′ s.t. Bonfantini).
A disposizione: Aprile, Lundorf, Sembrandt, Gunnarsdottir.
Allenatore: Montemurro.
Arbitro: Fiero di Pistoia.
Assistenti: Ricciardi e Voytyuk di Ancona.
Quarto ufficiale: Maresca di Napoli.
Note: ammonite al 3′ s.t. Cedeño, al 16′ s.t. Giordano per gioco scorretto; recupero 0′ p.t. e 4′ s.t.; terreno di gioco in sintetico.