3 vittorie, due pareggi, 7 sconfitte (8 con la Coppa). Questo il bilancio casalingo Blucerchiato al termine di Sampdoria-Pomigliano 2-1, gara che inaugura il girone di ritorno della Poule Salvezza in vista del turno infrasettimanale. Una partita che, come probabilmente indicheranno i dati Panini Digital, è stata gestita e prodotta interamente dalla squadra di casa, che però – al netto del maggior numero di possesso palla e passaggi effettuati – non sono riuscite a tradurre tale superiorità in vittoria.
Le Pantere optano per una partita accorta, e alla fine vengono premiate grazie ad una perla di Szymanovski, che a sua volta può ringraziare Cuschieri per l’involontario assist. La certezza della salvezza, aritmetica settimana scorsa (purché logica già dalla Prima Fase), lascia la Samp con la tranquillità di poter rifiatare dopo mesi di corsa affannosa. Va però aggiunto che questo è il momento in cui effettuare il salto di qualità, vincendo tutte le partite possibili e chiudere con un risultato che certifichi ancora di più quanto queste ragazze meritino la Serie A.
La sfida de La Sciorba si assesta subito su ritmi blandi, vivendo di qualche fiammata. Ad aiutare, la rete del vantaggio genovese, che giunge puntale al sesto con una bella scivolata di De Rita sul rasoterra di Oliviero. Ed è proprio l’ex Empoli a svolgere il ruolo di attaccante aggiunta, producendo davvero le opportunità più rilevanti, e sfiorando quindi il raddoppio al 18′ cercando la deviazione aerea sul cross da sinistra di Cuschieri.
Le ospiti si fanno pericolose con le incursioni di un’Arcangeli troppo spesso isolata, e con delle conclusioni dalla distanza quasi del tutto velleitarie. Questo sottolinea una buona prestazione difensiva della Sampdoria, che rende impenetrabile l’area di rigore. Lo stesso discorso però, con il passare dei minuti, vale anche per la squadra Campana, che seppur veda le attaccanti Blucerchiate entrare in area, non le fa avvicinare a quella di porta.
Al 38′ Tatiely ci prova dalla distanza, la sfera va alta, e poco dopo è una gran conclusione dalla trequarti di Szymanovski (servita da Cuschieri) a battere Karresmaa e a servire il primo pareggio. Risultato che peraltro durerà fino alla fine, in quanto la ripresa non regala spunti interessanti. Le Doriane rimangono sterilmente in attacco senza però trovare la via del gol, le ospiti si fanno vedere in contropiede senza impensierire il portiere.
È nel recupero che la partirà regala le emozioni più belle. Prima Baldi segna dalla trequarti di campo, bucando Gavillet all’incrocio avvicinando la sua squadra alla vittoria. Rete la cui bellezza ricorda proprio la rete del pareggio granata. Passano tre minuti, forse troppi visto il recupero, e le ospiti pareggiano con l’ex Novellino sugli sviluppi di un angolo da sinistra. Una marcatura che tiene ancora a galla il Pomigliano e che ne premia il carattere, forse l’unico vero punto di forza di questa stagione. Per le Doriane, un pareggio amaro, soprattutto visto che il Milan sfruttava un turno di riposo.
SAMPDORIA (4-3-3): Karresmaa; Oliviero, Panzeri, Pisani, De Rita; Schatzer (89′ Heroum), Benoît (74′ Talia DellaPeruta), Brustia (58′ Giordano); Cuschieri (74′ Baldi), Tori DellaPeruta, Tatiely Sena (58′ Battelani). All.: G. L. Rossi
POMIGLIANO (4-3-3): Gavillet; Fusini, Caiazzo, Apicella, Harvey; Rabot, Ferrario, Di Giammarino; Szymanovski (89′ Nambi), Arcangeli, Novellino. All.: R. Carannante
Marcatrici: 6′ De Rita (S), 40′ Szymanovski (P), 90’+1′ Baldi (S), 90’+4′ Novellino (P)
Ammonizioni: 60′ Novellino (P), 90’+3′ Pisani (P)
Arbitro: Di Cicco di Lanciano (CH)
Note: recupero pt 0′, st 3′