Riprende il massimo campionato, dopo la sosta per lasciare spazio alla Nazionale Azzurra, con le ragazze di Agsm Verona che tornano nuovamente nella capitale per affrontare la Res Roma eliminata due settimane fa dalla Coppa Italia. Per la sfida di campionato mister Longega non può schierare la squalificata Laterza, mentre capitan Gabbiadini , tornata dalla Nazionale con un problema muscolare, siede in panchina. In campo dal primo minuto la primavera Elena Nichele. Rientra tra le locali Riana Nainggolan, gemella del giocatore romanista. Verona pericoloso alla prima azione d’attacco: l’ex Pirone viene sbilanciata in area, accorre Fuselli che non trova la porta. Le gialloblù mantengono un netto predominio territoriale ma le romaniste chiudono tutti gli spazi. A sorpresa è la Res Roma a passare in vantaggio con Nagni che anticipa Harrison ma viene raggiunta da Squizzato. Il difensore scaligero viene spinto dallo stesso capitano giallorosso che conquista la sfera  e insacca a porta sguarnita. Tatiana Bonetti viene anticipata da Pipitone che smanaccia il pallone. Poco dopo Carissimi incorna a lato, ma sul capovolgimento di fronte Coluccini centra l’incrocio dei pali. Le scaligere pervengono al pareggio al 42′ con Cecilia Salvai che sugli sviluppi di un calcio d’angolo insacca di prima intenzione il pallone dell’uno a uno.

Squadre negli spogliatoi visibilmente provate dalla giornata improvvisamente calda.
Nella ripresa le veronesi provano a spingere sull’acceleratore. Bonetti su assist di Fuselli incorna a lato. Sull’altro fronte Coluccini la imita calciando abbondantemente fuori.
Le scaligere attaccano a testa bassa ma con poca lucidità, come al 33′ quando in mischia ci provano un po tutte ma la difesa giallorossa regge l’urto delle veronesi.
Al 36′ Pipitone compie un mezzo miracolo andando a deviare in angolo la conclusione a botta sicura di Tatiana Bonetti.
La Res Roma in una delle rare ripartenze è letale per la distratta difesa giallooblù e va in rete con Nianggolan che tutta sola batte Harrison.
Le gialloblù si riversano in avanti e guadagnano subito un calcio di rigore per il mani in area di Biasotto. Dagli undici metri Tatiana Bonetti trasforma riportando in parità il match.
Sull’incornata di Federica Di Criscio il palo salva le romaniste e a tempo scaduto la neo entrata Naila Ramera mette dentro ma la rete viene annullata per un fuori gioco molto dubbio. Il triplice fischio finale sancisce un 2 a 2 che allontana irrimediabilmente le scaligere dalla vetta. Un Verona con assenze pesanti  e distratto in difesa, una squadra che si è svegliata troppo tardi quando anche un pizzico di sfortuna ha negato la rete che avrebbe regalato i tre punti. Sabato prossimo le scaligere torneranno tra le mura amiche di via Sogare per affrontare il Bari.

RES ROMA – AGSM VERONA 2-2
MARCATRICI: Pt. 30′ Nagni, 42′ Salvai, st. 39′ Nianggolan, 41′ Bonetti
Res Roma: Pipitone, Colini, Savini, Biasotto, Ciccotti, Simonetti (25′ st. Picchi), Nainggolan, Coluccini, Nagni, Fracassi,  Simeone.
A disposizione: Caporro, Picchi, Gambarotta, Palombi, Mancini, Marzi.
Allenatore: Fabio Melillo.
Agsm Verona: Harrison, Ledri, Carissimi, Di Criscio, Pirone, Bonetti, Fuselli, Nichele, Squizzato, Baldo (24′ st. Ramera), Salvai.
A disposizione: Ohrstrom, Gabbiadini, Ramera, Zorzi, Belfanti.
Allenatore: Renato Longega.
Arbitro: Maria Francesca Staico di Cagliari

Fonte: www.veronacalciofemminile.com