Che il Calcio femminile in Italia stia sempre più prendendo il tifoso medio è ormai un dato certo, e la richiesta di un gruppo di tifosi capitolini che ha chiesto direttamente all’assessorato allo sport di Roma, di spostare il derby femminile dallo stadio “Tre Fontane” allo “Stadio Olimpico” del Foro Italico, ne è la concretezza.
La prima giornata del girone di ritorno della Serie A femminile, in programma per la domenica 17 novembre, tra la Roma Femminile e Lazio Women è il big match della massima serie, e dopo il risultato di parità dell’andata è chiaro che il pubblico vuole essere presente a tifare la propria squadra del cuore. Il derby di Roma sarà trasmesso in chiaro su Rai 2 e potrebbe disputarsi allo Stadio Olimpico. Questo è infatti il grande auspicio dei tifosi romanisti e laziali, e su cui si sta lavorando.
La richiesta, partita dal gruppo “Ragazze Giallorosse” (nome del gruppo di fans dell’AS Roma Femminile) che ha scritto all’Assessore Onorato potrebbe anche essere presa in esame poiché il 17 novembre vi è la sosta per le Nazionali per le formazioni maschili.
La presidentessa della Divisione Serie A femminile Federica Cappelletti, alla proposta in esame (apparse rispettivamente su RomaToday e Lazio News) è sembrata molto favorevole: “Roma-Lazio sarà il secondo appuntamento su Rai 2 di una stagione che ci sta entusiasmando, e in cui stiamo fidelizzando anche una audience televisiva che dai numeri dimostra una passione sempre crescente per il nostro campionato”, ha dichiarato, per poi proseguire “le emozioni che solo un derby sa suscitare e la passione dei tifosi di Roma e Lazio contribuiranno a rendere quella di domenica 17 novembre un’altra giornata memorabile”.
Sembra che l’assessore capitolino infatti sta provando ad accontentare i desideri dei tifosi, nonostante i tempi brevi, ma non dipende da lui. Infatti deve essere la Roma a chiedere lo spostamento della sede della gara e quindi di accordarsi con Sport e Salute e ovviamente saldare i costi della partita. In caso contrario il match si giocherà regolarmente al “Tre Fontane”, casa dell’AS Roma.
