Rita Guarino, coach della Juventus Women, parla in conferenza stampa al termine del match di Champions tra le bianconere ed il Lione.
PARTITA
«Quello che abbiamo chiesto alla squadra era di rimanere compatte e di avere coraggio per sfruttare le occasioni. Sappiamo che il Lione è una grande squadra che lascia anche degli spazi. Siamo state brave a sfruttarli».
CHIAVE TATTICA
«Soprattutto nel primo tempo siamo riuscite ad essere aggressive in zona palla e a sfruttare il gioco corto. Siamo riuscite a crear loro delle difficoltà».
HURTIG DECISIVA
«Non avevo dubbi. È una giocatrice di valore che stiamo conoscendo solo adesso. A causa di infortuni e dell’adattamento non l’abbiamo ancora sfruttata al meglio. Ma può crescere ancora».
RITORNO
«È difficile pensare alla gara di ritorno. Nella mia testa c’è solo la Roma sabato. Dobbiamo recuperare le energie spese oggi e poi penseremo alla gara di ritorno».
GIULIANI
«Si gioca in undici, tutti gli elementi sono indispensabili. Laura si è superata in un paio di occasione come il resto della squadra. Sono contenta di tutte».
LIVELLO SERIE A
«Cresce di anno in anno. Rispetto al nostro primo anno è cresciuto tantissimo, le partite che affrontiamo in campionato ci costringono ad alzare il livello riducendo il gap internazionale. Serve ancora tempo e lavoro ma la strada è tracciata. Essendo in ritardo rispetto al altri paesi dovremo colmarlo più velocemente».