SASSUOLO – Dopo la pausa per le nazionali ritorna il campionato, ritorna il calcio giocato, ritorna la serie A Femminile. Dopo gli incontri di ieri che hanno visto la Roma e la Juve vincere rispettivamente contro Sampdoria e Parma, oggi in campo le altre sei squadre, in campo il Pomigliano nella “particolare” sfida di Sassuolo, una gara-crocevia per le pantere, per la propria corsa salvezza, per il futuro della propria stagione. Una gara dal valore doppio perché il Sassuolo ha bisogno di punti. Nelle ultime due gare due pareggi con Inter e Como ed è alla ricerca della prima vittoria in campionato. La squadra di Piovani ha necessità di muovere una classica deficitaria ma corta e legata alle squadre che precedono le neroverdi. E’ anche la gare delle ex; della granata Battelani e di Tudisco e Moraca tra le neroverdi. Il Pomigliano si presenta con la formazione tipo, quella che sta facendo bene da qualche settimana, quella che ha vinto a Parma e battuto il Milan, quella sulla quale il duo Sanchez-Alfano punta con difesa a quattro davanti a Cetinja con Rizza e Fusini esterni, Passeri e Konat centrali. Le chiavi del centrocampo affidate a Ferrario chiamata a gestire il reparto condiviso con Gallazzi, Sena e Di Giammarino. In attacco estro, fantasia e velocità sudamericana con Amorim Dias e Martinez. Morale alto e gruppo che si è fortificato acquisendo coscienza e consapevolezza dei propri mezzi.
Primo possesso per il Pomigliano. Al 7’ Ferrario prova a rompere gli indugi con una conclusione a rete dalla distanza con parata tranquilla di Kresche. Taty al 12’ si mette in proprio, genera scompiglio in area emiliana, il suo destro viene ribattuto dalla difesa. Al 20’ una ripartenza del Sassuolo si conclude sull’esterno della rete dopo il cross di Popadinova. Passa il Sassuolo al 23’ con Popadinova che raccoglie un traversone di Monterubbiano abile a scattare sul filo del fuorigioco, azione chiusa nell’angolo basso alla destra di Cetinja. Al 29’ pasticcia la difesa di casa con il portiere Kresche che attaccata da Amorim perde palla e Martinez va in gol ma a gioco fermo. Le immagini tv hanno evidenziato un’azione quasi regolare con contatto però punito dall’arbitro Ubaldi. Toccata al ginocchio destro l’austriaca è costretta a lasciare il campo. Al suo posto Lonni. Spreca ancora una ripartenza il Sassuolo con Philtjens con traversone lungo sul secondo palo per Popadinova: palla che termina sui tabelloni pubblicitari. In sofferenza il Sassuolo su un pallone rincorso da Martinez e difficoltà per Lonni ad anticipare la guatemalteca. E’ l’ultimo sussulto di un primo tempo vivo, giocato bene dal Sassuolo che ha bloccato il centrocampo granata costringendo le pantere a ripartenze dal basso limitandone la pericolosità in fase offensiva. Sanchez dovrà lavorare nell’intervallo cercando soluzioni utili per rientrare in partita. Due minuti e il Pomigliano pareggia: Valentina Gallazzi raccoglie una respinta della difesa su azione d’angolo di Ferrario: dai 20 metri calcia di collo pieno mettendo la palla all’incrocio. Una prodezza ripetuta dopo la marcatura in maglia azzurra di qualche giorno fa contro il Portogallo. 1-1 e si riparte. Si salva il Sassuolo al 56’ con salvataggio di Jane sulla linea su colpo di testa di Konat, poi sul successivo angolo la testa di Taty per la parata di Lonni prima del salvataggio sulla linea di Filangieri. Bella combinazione Jane-Clelland con esterno destro poco forte e parata di Cetinja (64’). Trova il nuovo vantaggio il Sassuolo al 66’ con Clelland che fa valere la sua altezza e chiude in gol un cross di Orsi brava a rompere la linea e a mettere al centro un traversone al bacio per l’attaccante scozzese. Sfiora il tris la squadra di Piovani: Jane crossa sul secondo palo per la testa di Filangieri con Cetinja che mette sopra la traversa (71’). I cambi di Sanchez per un Pomigliano in proiezione offensiva con gli ingressi di Sangarè e Rabot, assetto tattico super-offensivo con un attacco a quattro e difesa a tre. La ripartenza di Battelani, il cross, la palla che viene sfiorata di testa da Sangarè, poi Martinez cerca Amorim con un lancio fuori misura (84’). Dopo cinque minuti di recupero termina la gara. Termina la sfida del Ricci, con il Sassuolo che ottiene una vittoria preziosa, la prima in campionato, importante per la sua classifica, trovando il rilancio nella corsa salvezza, accorciando sul gruppo delle dirette contendenti. Non è bastato il cuore del Pomigliano, la voglia e la forza delle pantere che lasciano a testa alta lo stadio emiliano, con una buona prova ma senza punti.
SASSUOLO 2-1 POMIGLIANO
[SASSUOLO (MO), 22-11-2022 | “E. RICCI” | ore 12.30]
SASSUOLO: Kresche (dal 33’ Lonni), Philtjens, Mella, Pleidrup, Jane, Popadinova (dal 59’ Scabica), Pondini (dal 90’ Brignoli), Orsi, Tomaselli, Monterubbiano (dal 59’ Clelland), Filangeri. A disp.: Goldoni, Moraca, Tudisco, Dongus, Nagy. All.: Gianpiero Piovani.
POMIGLIANO: Cetinja, Rizza (73’ Battelani), Passeri, Konat, Fusini (dal 82’ Sangarè), Ferrario (82’ Rabot), Gallazzi (67’ Novellino), Di Giammarino, Sena, Amorim Dias, Martinez. A disp.: Fierro, Barretta, Apicella, Manca, Miotto. All.: Carlo Sanchez.
Arbitro: Mattia Ubaldi di Roma 1
Assistenti: Matteo Paggiola di Legnago, Andrea Rizzello di Casarano
Quarto uomo: Lorenzo Nencioli di Prato
Reti: 23’ Popadinova (S), 47’ Gallazzi (P), 67’ Clelland (S),
Note: Giornata di sole, terreno in buone condizioni. Ammonite: Monterubbiano (S), Novellino (P), Piccolo (P), Mella (S). Angoli 2-4. Recupero 2’ pt, 6’ st.