Per la seconda giornata di campionato, le ragazze del Milan Femminile saranno impegnate sul campo ligure contro la formazione della Sampdoria Femminile che, da quest’anno, partecipa al massimo campionato di serie A, avendo acquistato in estate il titolo dalla Florencia San Geminiano.
Le soriane hanno esordito in serie A con una vittoria di prestigio contro un’altra neo promossa, ovvero la Lazio, con il punteggio di 2-1, grazie alle reti di Martinez e Rincon, bagnando così con una bella vittoria, la loro prima nella massima serie.
Il capitano è Tarenzi, per tanti anni anima e motore dell’Inter femminile, ora giocatrice di spicco e di massima esperienza di una squadra che vede al suo timone un altro nome illustre del nostro panorama calcistico femminile, infatti, dopo la lunga e positiva esperienza a Firenze sulla panchina della formazione di patron Ferrero, ci sarà mister Cincotta.
Dunque una trasferta da prendere con le molle per le ragazze rossonere di Ganz che, specialmente dopo l’esordio positivo con il poker rifilato alle veronesi dell’Hellas, sono chiamate subito ad alzare l’asticella dell’attenzione per cercare di non perdere terreno in particolare con Juventus e Roma che, come le milaniste, sono partite con il turbo in questo nuovo campionato.
Sicuramente sarà importante, oltre a riproporre un pressing a tutto campo fin dai primi minuti di gioco anche in trasferta, cercare il pallone tra le righe nemiche con tagli di prima o verticalizzazioni al bacio per i piedi già caldissimi di Giacinti, che fra Coppa e Campionato si è presentata super affamata di goal che la renderanno sicuramente, giornata dopo giornata, un incubo per le difese avversarie. Fondamentale sarà come sempre anche l’apporto a centro campo dell’estro e della fantasia della Boquete, mentre sarà una partita super sentita anche per una neo arrivata nel Milan, dove si già messa in luce per i suoi deliziosi tocchi tutti di prima, ovvero Adami (ex Fiorentina), che dopo tanti anni giocherà contro il suo storico ex allenatore Cincotta.
Credit Photo: Fabrizio Brioschi