La Fiorentina nella sesta giornata di poule scudetto ha giocato in casa contro il Sassuolo una partita che già dai pronostici si preannunciava difficile e che è terminata con un pareggio (4-4).
L’altissima posta in gioco, il terzo posto in Classifica e la conseguente qualificazione in Champions League, ha reso le due squadre in campo fortemente determinate a far bene.
Le padrone di casa, inoltre, cercavano un riscatto dopo la sconfitta subita nella partita d’andata.
Le Viola sono scese sul rettangolo verde con la voglia di dimostrare tutto il proprio valore e con la ferma volontà di chiudere il più velocemente possibile i giochi. Questo è ciò che è trasparso nella prima frazione.
La partita è stata sbloccata proprio dalle Gigliate al 18′: Boquete, con un assist mirato, ha servito Janogy che, con la sicurezza di chi conosce il mestiere del gol, ha mandato la palla in rete sul secondo palo.
La squadra ospite, però, ha già dimostrato in questi mesi la sua tenacia e questa partita non ha fatto eccezione. Prugna a dieci minuti dal gol Viola ha riportato la situazione in parità.
La Fiorentina, però, per nulla disposta a cedere alla beffa delle neroverdi, è tornata in vantaggio al 30′. Il secondo assist di Boquete, questa volta per Hammarlund in gol dall’area di rigore, ha portato la sua squadra al 2-1.
Da questo momento fino al 45′ il pallino del gioco è rimasto in mano alla Fiorentina che, libera di esprimersi, ha messo a segno altri due gol (35′ Janogy, che ha siglato la sua doppietta, e 43′ Severini favorita da un erroraccio di Clelland).
Il risultato così schiacciante ha reso la Fiorentina meno vigile nella ripresa.
Approfittando di questo, il Sassuolo ha accorciato le distanze grazie al gol di Sabatino, che ha messo a frutto tutta la propria esperienza calciando all’angolino e vanificando ogni tentativo di Schroffeneger.
Pochi minuti dopo, le ospiti, galvanizzate dal risultato ottenuto poco prima, hanno messo a segno anche il terzo gol: Missipo ha approfittato della disattenzione della difesa Viola per mandare la palla in rete da centro area.
Le neroverdi, ora sotto solo di un gol, hanno impiegato tutte le loro forze rimanenti e un minuto dopo il 90′ Sciabica, da sola in area, ha trovato il pareggio.
Il risultato ottenuto e il punto guadagnato con il pareggio non bastano per per la qualificazione della Fiorentina per la prossima Champions League, che è dunque costretta a rimandare i festeggiamenti
Questa la formazione delle due squadre in campo:
FIORENTINA (4-4-2): Schroffenegger; Faerge, Georgiova, Agard, Toniolo; Severini, Cinotti, Catena, Janogy; Boquete, Hammarlund.
A disposizione: Baldi, Breitner, Longo, Lundin, Bellucci, Parisi, Tucceri Cimini, Jóhannsdóttir, Spinelli.
Allenatore: De La Fuente.
SASSUOLO (4-3-3): Durand; Orsi, Filangeri, Pleidrup, Philtjens; Prugna, Zamanian, Pondini; Clelland, Sabatino, Kullashi.
A disposizione: Lonni, Kresche, Mihelic, Santoro, Beccari, Monterubbiano, Passeri, Missipo, Sciabica.
Allenatore: Piovani.