Una buona ripresa non è bastata al Napoli Femminile per uscire indenne da Como. Due ad uno per la formazione di casa e amaro in bocca per le azzurre.
Seno, che ha dovuto rinunciare a Giai, ha fatto esordire sugli esterni le neo arrivate Friedrichs e Kobayashi dando fiducia a Di Bari di fianco a capitan Di Marino. Mediana e attacco confermate rispetto alle amichevoli precampionato seppur con Mauri preferita a Kajzba. Dopo appena 70 secondi Banusic ha calciato debolmente con il sinistro da ottima posizione su assist di Lazaro. Frazione equilibrata per almeno metà tempo, fino a quando in pratica un retropassaggio azzardato di Friedrichs ha messo Martinovic in condizione di servire Monnecchi per il vantaggio lariano. Da quel momento, e fino al duplice fischio, più Como che Napoli anche se Bacic non ha dovuto effettuare interventi particolarmente difficili.
Ad inizio ripresa un gran destro da fuori di Chmielinski ha esaltato il portiere di casa, brava a deviare in corner. Alla prima occasione del secondo tempo, però, il Como ha raddoppiato con Sevenius, appena entrata: respinta corta di Di Marino e mancino chirurgico dell’attaccante di casa. Il Napoli ha reagito prontamente e solo la sfortuna ed il palo hanno fermato al 18’ il destro potente di Corelli su azione d’angolo. Al 25’ del Estal ha accorciato le distanze con la specialità della casa, vale a dire il colpo di testa. Preciso il cross di Chmielinski e imperioso lo stacco della spagnola, al suo primo gol in Serie A. Chmielinski ha sfiorato il pari poco dopo con il solito shoot a giro, palla a lato di centimetri. La pressione delle partenopee si è fatta costante ma nel finale è stata Bacic ad evitare il tre ad uno deviando una conclusione pericolosa di Baldi.7
COMO- NAPOLI 2-1
MARCATORI: Monnecchi 25’ p.t., Sevenius 14’, del Estal (N) 25’ s.t.
(4-3-3) Bacic; Friedrichs (dal 13’ s.t. Pettenuzzo), Di Bari (dal 20’ s.t. Bertucci), Di Marino, Kobayashi; Chmielinski, Mauri, Gallazzi; Banusic (dal 13’ s.t. del Estal), Lazaro, Corelli.
