Il Mozzanica riesce a conquistare i primi tre punti di questo campionato contro il Cuneo, al termine di una gara che sembrava stregata per l’undici biancoceleste, risolta però nella ripresa grazie ad una prova generosa da parte di Locatelli e compagne e alle zampate decisive e provvidenziali di Sara Baldi, anni sedici e polmoni inesauribili.
La squalifica di Rizzon costringe mister Garavaglia a modificare l’assetto delle sue rispetto alla trasferta romana. Ledri torna nel pacchetto arretrato, mentre a centrocampo con Stracchi e Scarpellini c’è Fusar Poli. Il tecnico delle piemontesi Gianluca Petruzzelli deve fare a meno ancora di Cunsolo e presenta in campo 10/11 delle titolari della vittoriosa gara contro il San Zaccaria, con una sola modifica: Coppola in attacco al posto di Mellano, nel tridente con l’eterna Sodini e l’ex Sandy Iannella. Gara speciale per Capitan Locatelli che inizia la sua decima stagione con la maglia del Mozzanica.
Sin dalle prime battute le padrone di casa cercano con insistenza maggiore la porta avversaria, ma senza riuscire ad imbastire serie offensive. Il primo brivido è al 18′ quando Pirone si avventa sul cross teso sul primo palo di Scarpellini, anticipando Ozimo, ma da posizione defilatissima non trova lo specchio. Col passare dei minuti cresce l’intensità della manovra bergamasca: al 26′ Giacinti riceve in piena area, ma la sua conclusione da buona posizione è debole e non impensierisce la n. 1 ospite. Un minuto dopo Pirone prolunga per Baldi che prova ad incrociare sul secondo palo, ma allarga troppo il compasso e la sfera esce di un niente. E’ il migliore momento delle padrone di casa, ma a passare sono invece le ospiti: nell’unico tiro dalla bandierina conquistato nella prima frazione (contro i sette mozzanichesi), Sodini spara direttamente verso la porta, la palla respinta da Gritti torna in campo, proprio sui piedi dell’ex biancoceleste Sandy Iannella, che non se lo fa pregare e spedisce in rete di prima intenzione. Le nostre hanno però il merito di reagire subito senza abbattersi e alla prima occasione Stracchi inventa per Giacinti che in piena area tenta la girata al volo, ma il tiro è centrale e facile preda di Ozimo. Al 37′ il Panzer sradica il pallone dai piedi della diretta avversaria e sforna un assist per Stracchi che, di prima col piatto sinistro, chiama Ozimo al difficile intervento in tuffo per sventare. A due primi dal termine Scarpellini disegna per Giacinti, ma il tiro della n. 9 orobica è debole e l’estrema biancorossa può neutralizzare senza problemi.
Nella ripresa le locali partono a spron battuto e dopo tre minuti trovano la rete del sospirato pareggio: Fusar Poli dalla trequarti fa partire una sciabolata che pesca in area Baldi, la giovane attaccante biancoceleste si infila nei sedici metri e con un rasoterra anticipa l’uscita di Ozimo, riagguantando così il risultato. La risposta delle ospiti arriva al 10′ con un’autentica fucilata di Iannella da fuori area, sulla quale Gritti vola a deviare in angolo. Al 18′ Ledri imita l’ex Mozzanica e Torres: raccoglie la respinta corta della difesa e spara a rete, mandando però di poco sopra la traversa. Due minuti dopo Giacinti inventa per Scarpellini che si defila, ma riesce comunque ad impegnare Ozimo, costretta a risolvere in due tempi. Al 24′ Baldi crossa dalla destra, Pirone svetta, ma non inquadra la porta. Alla mezzora Sara Baldi estrae il coniglio dal cilindro: dall’altezza del vertice destro si accentra e fa partire una cannonata che sorprende Ozimo e scuote la rete, infilandosi accanto al secondo palo. Esplode la gioia sugli spalti, mentre tutte le biancocelesti si gettano al collo dell’eroina di giornata. L’euforia bergamasca rischia però di durare ben poco poiché al 34′ Oliviero dalla destra crossa dalle parti della neo entrata Cama che salta più in alto di tutte, ma non trova la porta per un alito di vento. Nei minuti finali mister Garavaglia inserisce Pellegrinelli per Pirone e Tassi per una stremata Baldi e dopo sei interminabili primi di recupero il signor Rinaldi di Bassando del Grappa cessa le ostilità. Una vittoria sudata, ma importantissima per le ragazze biancocelesti, che possono guardare al futuro con più ottimismo.
Risultato finale:
MOZZANICA 2
CUNEO 1
Mozzanica (4-3-3): GRITTI; LEDRI, MOTTA, LOCATELLI, TONANI; FUSAR POLI, STRACCHI, SCARPELLINI; BALDI (dal 50′ s.t. TASSI), PIRONE (dal 38′ s.t. PELLEGRINELLI), GIACINTI. All. Gandaglia Elio. A disposizione: Capelletti, Pernigoni e Edoci.
Cuneo (4-3-3): OZIMO; OLIVIERO, ARMITANO, PIACEZZI, ROSSO (dal 45′ s.t. SPANU); MASCARELLO (dal 25′ s.t. CAMA), ERRICO, FRANCO; COPPOLA (dal 15′ s.t. NIETANTE), SODINI, IANNELLA. All. Petruzzelli Gianluca. A disposizione: Triolo, Daniele, Ferrario e Mellano.
Arbitro: RINALDI di Bassando del Grappa; assistenti: Sottocornola di Bergamo e Zacchello di Busto Arsizio.
Reti: Iannella (C) al 30′ p.t.; Baldi (M) al 3′ e al 30′ s.t.
Ammonite: Pirone (M); Rosso, Piacezzi e Franco (C).
Note: Giornata di sole. Campo in discrete condizioni. Presenti sugli spalti 200 spettattori. Recupero 1+6. Migliori in campo: Baldi (M) e Piacezzi (C).