La Fiorentina Women’s giunge a Milano dopo un lungo viaggio di ritorno dalla Danimarca. Le fatiche di coppa, ma queste non devono essere un alibi per le ragazze viola, si sono sentite eccome, ma ciò che taglia ancor più le gambe alle atlete della Fiorentina Women’s è la colossale svista arbitrale, di ovrebiana memoria, che convalida al Milan un gol in netto fuorigioco proprio ad inizio gara. Ma le sviste, purtroppo per le viola, non finiranno qui (arbitraggio da dimenticare) e ne viene fuori una sconfitta veramente immeritata. A dire il vero di fronte c’era anche una bella squadra, come il Milan Women, messa molto bene in campo dalla leggendaria Carolina Morace.
La gara infine è stata giocata e decisa dalla terna arbitrale per questo non mi sento di dare voti alla squadra viola e allo staff, mi limito invece, in segno di protesta, ad elencare le ragazze scese in campo:
Stephanie Ohrstrom
Alia Guagni
Laura Agard
Alice Tortelli
Davina Philtjens
Lilyana Ivanova Kostova
Alice Parisi
Stephanie Breitner
Tatiana Bonetti
Lana Clelland
Ilaria Mauro
Greta Adami: Entrata al 52’ al posto di Kostova
Patrizia Caccamo: Entrata al 68’ al posto di Breitner
Isotta Nocchi: Entrata all’80’ al posto di Clelland
Terna arbitrale:
L’arbitro Stefano Campagnolo di Bassano del Grappa forse non ben coadiuvato, in particolar modo da uno dei suoi collaboratori, ha commesso diversi errori che poi alla fine hanno inciso sul risultato. Tre sono gli episodi più eclatanti: il gol convalidato in fuorigioco ad inizio gara a Sabatino, il gol regolare annullato alla Fiorentina e, dulcis in fundo, l’azione di sospetto rigore ai danni di Ilaria Mauro non sanzionato. Non all’altezza. 4.
Credit photo: Fiorentina Women’s.