Un pomeriggio storico per il Milan femminile. A Vinovo le rossonere passano contro la Juventus, battendola per 2-1: a segno prima Piemonte – rigore a fine primo tempo con rosso per la bianconera Boattin – e poi, nella ripresa, Thomas a rendere ininfluente il gol in pieno recupero di Sembrant. Dopo il successo dell’andata, con il 4-3 dell’Albinoleffe Stadium, la squadra di Ganz si ripete con una partita sostanzialmente perfetta, condotta nel migliore dei modi tra un primo tempo di personalità e una ripresa in cui, in superiorità numerica, la squadra ha rischiato relativamente poco colpendo al momento giusto.
Sono i dati a descrivere la portata del successo odierno del Milan: la Juventus non perdeva in casa da 49 partite di campionato. Una striscia caduta nel pomeriggio odierno, che porta le rossonere a -6 dal 2° posto che qualifica alla prossima Women’s Champions League. Una rimonta che continuerà e andrà cercata nell’imminente Poule Scudetto (al via a marzo) ma anche negli ultimi due appuntamenti della prima fase: si comincia domenica prossima, in casa contro il Pomigliano.
LA CRONACA
Dopo appena 50″ chance per Asllani, chiusa dalla difesa bianconera al momento di calciare. È il preludio di un inizio di partita che vede le rossonere costantemente nella metà campo offensiva, cercando varchi nell’attenta retroguardia bianconera. Al 15′ Juventus vicina al vantaggio con una traversa di Lenzini, mentre al 22′ è il Milan a farsi vedere in attacco con Thomas che impegna Peyraud-Magnin in una parata difficile. La squadra di Ganz torna a farsi vedere in avanti nel finale di frazione: al 39′ cross di Asllani per Thomas, il cui colpo di testa però non trova lo specchio; al 41′ un’azione prolungata si conclude con un tiro dai 25 metri di Mascarello che non va lontano dal palo. In pieno recupero arriva la svolta del match: Boattin respinge di mano sulla linea la conclusione di Nouwen, cartellino rosso e rigore per le rossonere trasformato, con freddezza glaciale, da Martina Piemonte.
La ripresa vede una Juventus che si spinge in avanti alla ricerca del pari ma, allo stesso tempo, a concedere spazi. Ad esempio al 54′ quando K. Dubcová, di tacco nell’area piccola, anticipa l’inserimento di Thomas. 61′, contropiede di Asllani che dopo un contrasto vigoroso di Rosucci manca l’attimo per la conclusione. Al 68′ gran riflesso di Giuliani sulla conclusione precisa dal limite di Gama, mentre al 70′ Beerensteyn colpisce l’incrocio dei pali. Il Milan però colpisce, col gol del raddoppio, al 75′: tentativo di Piemonte, sulla respinta della difesa arriva Thomas che calcia due volte, con la seconda che è quella buona per il 2-0. Il doppio vantaggio rossonero sgonfia l’iniziativa delle padrone di casa, con Grimshaw che all’85’ sfiora il punto del 3-0. Il gol allo scadere di Sembrant è ininfluente ai fini del risultato finale: vince il Milan!
IL TABELLINO
JUVENTUS-MILAN 1-2
JUVENTUS (4-3-3): Peyraud-Magnin; Lenzini (13’st Bonansea), Gama, Salvai (31’st Sembrant), Boattin; Pedersen (13’st Caruso), Rosucci, Grosso (40’st Nyström); Cantore (31’st Gunnarsdóttir), Beerensteyn, Girelli. A disp.: Aprile; Duljan, Simon; Pfattner. All.: Montemurro.
MILAN (4-3-3): Giuliani; Árnadóttir, Mesjasz, Nouwen, Bergamaschi; Grimshaw (42’st Thrige), Mascarello (31’st Adami), K. Dubcová; Thomas, Piemonte, Asllani (21’st Vigilucci). A disp.: Babb, Fedele; Fusetti, Guagni, Soffia; M. Dubcová. All.: Ganz.
Arbitro: Collu di Cagliari.
Gol: 47′ rig. Piemonte (M), 30’st Thomas (M), 49’st Sembrant (J).
Ammonite: 2’st Grimshaw (M), 11’st Gama (J), 34’st Grosso (J), 35’st Gunnarsdóttir (J), 38’st Giuliani (M).
Espulsa: 46′ Boattin (J).